Connect with us

News

Violazione norme immigrazione baby calciatori, Spezia se la cava con ammenda

Lo Spezia se la cava con 60mila euro di multa e l’inibizione ai suoi dirigenti, Micheli e Vinazzani, in merito alla violazione delle norme sull’immigrazione clandestina paventata a febbraio scorso (clicca qui per leggere l’articolo), relativamente all’ingaggio di giovani calciatori nigeriani inseriti nel settore giovanile bianconero.

Secondo la giustizia sportiva, l’amministratore delegato Luigi Micheli e l’ex responsabile del settore giovanile, Claudio Vinazzani, avrebbero commesso atti diretti a “procurare illegalmente l’ingresso nel territorio dello Stato di minori di nazionalità nigeriana, producendo presso il Consolato italiano della Nigeria richieste di visto di ingresso temporaneo apparentemente per allenamenti e attività sportive non a scopo di lucro, con l’espresso impegno, poi violato, di assicurare il rientro al paese di origine entro i termini previsti dal medesimo visto di ingresso, con l’obiettivo di dissimulare il reale motivo di ingresso, costituito dal garantirsi a titolo definitivo la permanenza dei minori sul territorio dello Stato per adibirli stabilmente all’esercizio dell’attività calcistica nell’ottica del loro tesseramento e della successiva cessione dei diritti relativi alle prestazioni sportive; e a tal fine, nel predetto paese di origine dei giovani calciatori, si procuravano l’autorizzazione degli esercenti la potestà genitoriale per ottenere il visto d’ingresso temporaneo nel territorio nazionale con un accompagnatore e, successivamente, rappresentavano falsamente che i medesimi minori non erano accompagnati, al fine di ottenere il permesso di soggiorno e la nomina di tutori legali dei minori sul territorio nazionale”. Per questi motivi, oltre alla multa al club ligure, Micheli è stato punito con otto mesi di inibizione e 14mila euro di multa, mentre per Vinazzani l’ammenda è di 6mila euro (con inibizione sempre di otto mesi).

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News