Primavera, mister Mariani a SN: “Fa male perdere così, ci lecchiamo le ferite e ripartiamo”

La Salernitana Primavera esce sconfitta dal campo “Volpe” nella quarta giornata di campionato. Beffati in zona cesarini dai pari età del Carpi, che conquistano la prima vittoria, i granata hanno mantenuto il pallino del gioco in tutti i 90′ minuti (clicca qui per leggere la cronaca completa). L’allenatore della primavera, Alberto Mariani, si è detto dispiaciuto per come è maturata la sconfitta: “Perdere all’ultimo minuto fa sempre male, soprattutto perché non mi sembrava che i ragazzi meritassero una sconfitta. Quando ci sono errori si fa il mea culpa, ma oggi tutti hanno dato tutto. Non siamo riusciti a sbloccarla e con l’unico tiro in porta ci hanno fatto gol. Al di là di qualche uscita alta del nostro portiere, il Carpi non ha mai calciato nello specchio. Abbiamo combattuto, martellato, abbiamo cercato di rientrare sugli esterni soprattutto con Anderson, che secondo me ha fatto una grande partita. Ci lecchiamo le ferite e da lunedì si riprende a lavorare con fiducia”.

La Salernitana è ora ultima in classifica con un solo punto in cascina, ma mister Mariani è contento della prestazione fornita oggi dai granatini: “I ragazzi hanno lavorato alto quando si poteva, si sono compattati quando dovevano e non hanno concesso mai nulla. Purtroppo non siamo riusciti a sbloccarla, in questo campionato se fai il primo gol in una partita del genere, puoi palleggiarla e semmai cercare il raddoppio. La rete del Carpi ci ha fatto molto male, perché dopo una settimana di lavoro su ogni particolare, mi aspettavo una prestazione del genere ma non questo risultato. I granatini hanno la fiducia di tutti: mia e della società, perché pensiamo che sono bravi e devono migliorare, poi inizieremo a portare qualche risultato a casa”.

Grande protagonista oggi al “Volpe” è stato Anderson: “La sua gara? Nel primo tempo l’ho fatto giocare da mezzala e ha fatto tutto quello che voleva. Nella ripresa l’ho spostato sulla trequarti, ha provato ad andare vicino alla porta in diverse occasioni. Ha corso tanto, ha grande qualità ed è un giocatore di prospettiva”.