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VIDEO. Allo “Zini” anche Micai senior: “Alessandro è un pazzo, col Verona ho esultato”

di
Paolo Siotto
- 7 Ottobre 2018 alle 10:47

Dopo aver deciso la partita con il Verona, anche a Cremona Alessandro Micai è stato decisivo a suon di interventi nello scontro a distanza con Boris Radunovic. Allo “Zini” c’era anche Marco Micai, padre dell’estremo difensore granata che aveva assistito anche alla sfida vinta sull’Hellas Verona: “Eravamo lì presenti e mi sono alzato come se la Salernitana avesse segnato. É stato al posto giusto al momento giusto, per noi le partite con Verona e Cremonese sono dei derby (Micai è di Mantova ndr) già a partire dal settore giovanile”.

Micai è a Salerno da poco ma ha già legato con città e tifosi: “Si trova bene, la città è importante ed anche la tifoseria. É una sorta di Bari bis, sono piazze in cui non puoi limitarti a fare il compitino. Noi siamo contenti, lo scoccio almeno due volte al giorno e se non lo faccio io se ne occupano i fratelli”. L’obiettivo è sempre quello di puntare in alto: “Finora non posso imputargli niente, non ho ancora visto una insufficienza in pagella e spero che continui così. Se è venuto a Salerno per vincere il campionato? Sicuramente non è venuto per perdere”.

Sul modulo: “Mi convince ma bisogna vedere sempre di partita in partita. Finché le cose vanno bene sono dell’avviso che è giusto non cambiare. Chi è più forte tra Micai e Radunovic? Diciamo Micai padre (ride ndr)”. La Salernitana ha le carte in regola per fare un campionato di vertice: “Secondo me la Salernitana finora ha incrociato le più forti e non ha nulla da invidiare a chi le sta davanti, può giocarsela con chiunque”.

Argomentialessandro micai Cremonese-Salernitana marco micai

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