Verso San Siro, Sambia e Zanoli terzini “obbligati” contro l’Inter

Non sarà certamente un esordio facile sulla panchina della Salernitana per Fabio Liverani. Il nuovo allenatore della Bersagliera è già catapultato in una situazione non solo catastrofica in classifica e in chiave infortunati in difesa. L’ex Cagliari sarà obbligato ad una scelta inedita: Sambia sostituirà l’infortunato Pierozzi come terzino destro mentre Zanoli dovrebbe essere dirottato a sinistra per rimpiazzare lo squalificato Bradaric. O viceversa. Il francese fu già adattato sull’out mancino in Coppa Italia contro la Juventus a Torino e trovò grosse difficoltà. Per ora, il classe 2000 di proprietà del Napoli è quello che maggiormente può avere chances di traslocare dalla parte opposta.

Il bagaglio

Sambia è arrivato in granata per ricoprire essenzialmente il ruolo di quinto in un 3-5-2 ma non è mai riuscito a imporsi. Sembrava avere la valigia in mano a fine 2023, poi una serie di apparizioni convincenti ha evitato la partenza. Utilizzato come terzino destro in una difesa a quattro dal Montpellier, nella Salernitana ha disputato poche gare nel suo ruolo naturale durante la stagione in corso. Fu schierato da Sousa in questa posizione nel match d’esordio contro la Roma (entrando al 78′) ed è stato schierato anche da Inzaghi (sempre da subentrato, ad inizio ripresa) nella sconfitta di Genova. Durante questa stagione è stato impiegato diverse volte anche nel reparto di centrocampo: basti pensare all’utilizzo di Inzaghi del francese come mezzala nel corso del match di Coppa Italia contro la Juventus del 4 gennaio o – sempre a partita in corso – nel derby di Napoli. Per Sambia in un anno e mezzo con la casacca granata solo 1225 minuti giocati diluiti in 31 presenze, una media di 40′ a partita.

Se per il francese si può parlare di ritorno alle origini, il discorso è completamente diverso per Zanoli. Il 23enne giunto ill mese scorso in prestito dal Napoli nasce come terzino destro (ruolo con cui ha giocato 96 delle 160 partite disputate in carriera tra giovanili e professionismo) e solamente in un’occasione (tra l’altro recente) è stato schierato nel ruolo di terzino sinistro. Infatti nel corso della partita dell’8 dicembre tra Juventus e Napoli, Mazzarri decise di sostituire Natan al 72′ con l’attuale giocatore granata. Nel corso della sua giovane carriera ha anche svolto in sei occasioni il ruolo di esterno sinistro ma unicamente nel periodo delle giovanili.

Le alternative

E se Liverani tirasse fuori dal cilindro soluzioni differenti per le fasce venerdì sera? Un adattabile a sinistra, volendo, sarebbe Pellegrino, magari più bloccato. Tuttavia l’argentino dovrà anche essere la principale alternativa come centrale difensivo, visto che Boateng e Manolas potrebbero non avere i 90′ nelle gambe. Gyomber, Fazio e Pirola saranno ancora ko. Pasalidis stringerà i denti e andrà in panchina: ieri ha fatto parte dell’allenamento in gruppo, ha tolto il tutore ma ha ancora dolore alla spalla. Un’eventuale difesa a tre, poi, con Kastanos, Candreva o chi per loro su una delle fasce potrebbe essere ulteriore soluzione per bypassare il “problema” ma comporterebbe il rischio di non avere centrali abili al 100% in panchina (se non il già citato Pasalidis).