Due sole vittorie a Verona contro l’Hellas per la Salernitana nella sua storia, in venti partite giocate in casa degli scaligeri, vittoriosi ben undici volte. sette i pareggi.
La prima volta il 6 novembre del 1938 in B, 1-0 con gol di Mario Dalfini che un paio di anni dopo avrebbe vestito la casacca della Salernitana. Che, frattanto, retrocesse e tornò a sfidare il Verona in cadetteria il 16 gennaio 1949, perdendo sonoramente 5-1: di Domenico De Vito il gol del momentaneo pareggio dopo il vantaggio locale di Piccioli, poi gli scaligeri dilagarono con Conti, Sega e Massari (doppietta). L’anno dopo, stagione 1949/50, il primo punto in Veneto: 1-1, Antonio Giorgetti per i granata, Tavellin per i padroni di casa. Solo un intervallo, perché nel 50/51 per i gialloblu fu nuovamente goleada, con la Salernitana sepolta sotto sei reti; tripletta di Caldana, doppietta di Pozzan e gol di Forlani, con Giorgetti a tenere la bandiera campana per il 6-1 finale. Altro campionato, altro ko. Nel 1951/52 il Verona trionfò 3-0 (doppietta di Dini e Pivatelli), l’anno dopo “solo” 1-0 (ancora Pivatelli), mentre nel 1953/54 la gara terminò con un pirotecnico 3-3: sull’1-3 con la doppietta di Lidio Massagrande e il gol di Giorgio Cori (rigore di Matteucci per il Verona), la Salernitana si fece raggiungere da Luosi e un’autorete di De Andreis. Il 15 maggio 1955 la prima vittoria dell’ippocampo in casa degli scaligeri: 0-1, decise Renato Fioravanti. Nel 1955/56 – campionato della retrocessione granata in C – la Salernitana conquistò il suo primo punto stagionale proprio a Verona alla nona giornata (1-1, Teneggi per i locali, Luigi Amicarelli per gli ospiti). Le due squadre si ritrovarono contro nel campionato di B 1966/67 (0-0), per la prima volta nel nuovo Bentegodi. da lì, un lungo salto fino al torneo 1990/91 con un altro pari a reti bianche, sempre in cadetteria, alla penultima giornata. La Salernitana tornò al Bentegodi nel campionato 1994/95, beccando quattro ceffoni: due rigori trasformati da Manetti, poi i gol di Lamacchi e Ficcadenti, più la rete della bandiera di capitan Roberto Breda per il 4-1 finale. Anche l’anno seguente il cavalluccio fu sconfitto (1-0, gol di Baroni) col Verona che volò in massima serie, tornando in B nel 1997/98, anno della seconda (e ultima, finora) vittoria sul campo gialloblu: decisero i gol di Renato Greco e Vaclav Kolousek nell’annata della cavalcata granata fino alla Serie A. La sfida si ripeté poi nel 2002/03, con la Salernitana già retrocessa (poi ripescata) che perse 2-0 sotto i colpi di Adailton e Italiano, nel 2003/04 (pari a reti inviolate) e nel 2004/05 con un pareggio per 1-1 (l’attuale granata Rosina per i veronesi, Raffaele Rubino per la Salernitana). Si giocò a porte chiuse – pubblico zero a causa dei precedenti cori razzisti dei tifosi veronesi all’indirizzo del giocatore del Perugia, Coly – e sulla panchina dell’ippocampo c’era proprio Gregucci. Ad oggi, resta l’ultimo punto strappato dai granata in casa Hellas.
Nel torneo 2010/11 gli unici incroci in terza serie. E che incroci. In campionato, la Salernitana perse 2-1 con un autogol di Peccarisi e un rigore nel finale di Ferrari; in mezzo il momentaneo pari su magistrale calcio di punizione di Davide Carrus. I rigori della punta scaligera furono (discutibilmente) decisivi anche nella finale d’andata dei playoff a fine stagione (2-0), con tanto di cartellino rosso per il portiere granata, Caglioni. Dopo allora la Salernitana è tornata una sola volta a far visita al Verona, precisamente il 29 gennaio 2017, perdendo 2-0 (marcatori Pazzini e Luppi). Di seguito il tabellino di quel match:
TABELLINO – HELLAS VERONA-SALERNITANA 2-0 (2016/17)
HELLAS VERONA (4-3-1-2): Nicolas; Pisano, Caracciolo A., Boldor, Souprayen; Romulo, Fossati, Zuculini B. (16′ st Zaccagni); Bessa (37′ st Troianiello); Luppi (30′ st Gomez), Pazzini. A disp: Coppola, Zuculini F., Fares, Cappelluzzo, Siligardi, Ferrari. All: Pecchia.
SALERNITANA (3-5-2): Gomis; Tuia, Bernardini, Perico; Improta (37′ st Bittante), Busellato (22′ st João Silva), Ronaldo, Della Rocca, Vitale; Rosina (22′ st Donnarumma), Coda. All: Bollini. A disp: Terracciano, Schiavi, Mantovani, Minala, Luiz Felipe, Zito.
Arbitro: Pasqua di Tivoli (Zappatore/Villa. IV: La Penna)
NOTE. Marcatori: 22′ pt Pazzini, 15′ st Luppi. Ammoniti: Zuculini B. (H), Ronaldo, Busellato (S). Angoli: 4-6. Recuperi: 1′ pt, 4′ st. Spettatori: 14415.
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