Uomini contati col Parma: staffetta Ribéry-Kastanos?

Dopodomani c’è la prima ufficiale e Davide Nicola ha una rosa ridotta all’osso. Tra carenze numeriche ed infortuni, il mister ha scelte praticamente obbligate per la sfida contro il Parma in Coppa Italia. Attenzione ai ducali: hanno allestito una rosa in grado di poter competere ampiamente per la vittoria del campionato in B.

Le assenze

Boultam, Radovanovic, Gyomber, Lovato, Jaroszynski, Bradaric, Mamadou Coulibaly (in procinto di essere ceduto, peraltro) e lo squalificato Motoc saranno certamente out. In dubbio Sy, mentre Sambia non è ancora atleticamente pronto e potrebbe ambire al massimo alla panchina. Problemi soprattutto in difesa per l’allenatore granata, che sarà costretto a schierare uno tra Mantovani e Veseli come braccetto destro di difesa, nonostante entrambi siano in lista di sbarco e non rientrino nei piani del club. L’ex dell’Alessandria sembra favorito sull’albanese. Questa mattina il gruppo ha sostenuto il penultimo allenamento; domattina la rifinitura al Mary Rosy, poi i convocati di Nicola, mentre all’Arechi sarà in corso la conferenza stampa di Morgan De Sanctis. Il tecnico dovrebbe invece presentare la partita esclusivamente sui canali ufficiali del club nel pomeriggio.

Trequartista o no?

Si diceva delle scelte obbligate. Davanti a Sepe – ex di turno col dente avvelenato, dopo aver passato i primi sei mesi della scorsa stagione da fuori lista a Parma – agiranno Mantovani (o Veseli), Fazio e Pirola. In mezzo al campo il dubbio più grande: cinque o quattro, con Ribéry trequartista? Si va infatti verso una staffetta Ribéry-Kastanos. Se venisse impiegato il cipriota dal primo minuto da mezzala mancina con Lassana Coulibaly e Bohinen (Mazzocchi quinto a sinistra, Kechrida largo a destra), Nicola terrebbe un centrocampo più folto ma potrebbe dover poi rimpiazzare l’ex juventino, carico ma comunque a corto di preparazione. Ribéry sta meglio, ma anche lui – tra carta d’identità e qualche giorno di stop in Austria per un virus gastrointestinale – potrebbe non avere i 90′ nelle gambe. Col francese in campo dall’inizio, al momento l’ipotesi maggiormente accreditata, sarebbe 3-4-1-2 con Botheim e Bonazzoli in attacco.