TABELLINO – SALERNITANA-LAZIO 2-1
SALERNITANA: Palazzo, Spalletta, Farina, Di Vico, Verza, Bencivenga, Szkiela, Ambrosio (15’ st Gonnella), Cosentino, Migliore (5’ st Chietti), Cafaro (5’ st Lombardi). A disp: Verdoliva, Negro, Iliev, Gasparro, Bisogno, Santarelli. All: Fusco.
LAZIO: Turrini, Mocci, Trifelli, Battisti, Francioli (38’ st Fitto), Nebuloso, Curzi (1’ st Polito), Santagostino, Miconi, Chiucchiuini, Lauri. A disp: Maioli, Pernaselci, Scuto, Muzi, Di Bartolomeo, Cangemi, Mazzara. All. Alboni
ARBITRO: Amitrano (Acampora/De Martino).
NOTE. Marcatori: 33’ Cosentino (S), 3’ st Santagostino (L), 26’ st Lombardi (S). Ammoniti: Szkiela, Farina, Cosentino, Verza (S), Miconi (L). Recupero: 1’ pt- 5’st.
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Dopo i tre punti guadagnati a Terni nell’ultima partita, la Salernitana Under 17 sconfigge, 2-1, la Lazio al Volpe con una fantastica prestazione. I granatini di Fusco giocano una grande gara contro un ottimo avversario. Con questi tre punti Lombardi e compagni salgono a quota 29 ed al settimo posto: la prossima giornata vedrà l’Under 17 di scena a Firenze. La zona playoff dista cinque punti: sognare non costa nulla.
La cronaca
Sotto la pioggia battente del Volpe, la Salernitana comincia meglio degli ospiti biancocelesti. I granatini riescono a verticalizzare e a creare calcio. I ragazzi di Fusco si rendono pericolosi con un inserimento di Di Vico: il granatino viene servito a pochi passi dalla porta avversaria ma (pur non essendo disturbato da nessun difensore della Lazio) il suo colpo di testa va di poco a lato. Dopo 10′ Farina é miracoloso fermando in scivolata un inserimento di un attaccante biancoceleste che si sarebbe trovato davanti a Palazzo. Partita equilibrata tra le due compagini che dimostrano ampia qualità ed idee di gioco. Al 30′ di gioco i padroni di casa passano in vantaggio. Cosentino scatta dietro la linea difensiva degli ospiti e sfruttando un lancio lungo di Farina si trova a tu per tu con Turrini. L’estremo difensore dei capitolini aspetta troppo per andare incontro all’attaccante della squadra di Fusco che con un tocco leggero prende in controtempo Turrini e fa esplodere i bagnati ma felici spettatori del Volpe. La Lazio tenta di rispondere ma in nessuna occasione impensierisce Palazzo: dopo 1′ di recupero finisce la prima frazione.
Dopo 1′ dal rientro in campo delle squadre, il primo giro é degli ospiti. Miconi prende la sfera al limite dell’area e tira di controbalzo: la conclusione non centra di poco la porta. Dopo 2′ arriva la rete del pareggio. Trifelli serve perfettamente in area Santagostino che con il corpo indirizza la sfera in rete: Palazzo non può nulla. La partita é combattuta ed entrambe le squadre costruiscono molto senza finalizzare fino al 26′. Il subentrato Gonnella supera con un dribbling il suo avversario e dalla trequarti del campo dà un pallone splendido a Lombardi. L’attaccante dei granatini si butta in scivolata ed anticipa Turrini (ancora in ritardo come in occasione della prima rete) riportando in vantaggio i padroni di casa. Dopo il secondo vantaggio dei granatini, gli ospiti si buttano in avanti lasciando spazi che possono essere utilizzati in contropiede dai padroni di casa. Questo avviene a 10′ dalla fine con Lombardi che non trova la doppietta unicamente per la risposta di Turrini alla sua conclusione dalla distanza. Dopo 5′ di recupero finisce la gara.
Fusco: “Cinque finali da giocare”
Luca Fusco ha parlato ai nostri microfoni dopo la gara della prestazione dei suoi ragazzi: “Nessun rimorso per la classifica. Devo ringraziare i ragazzi perché danno l’anima. Sono esigentissimo ma la squadra non si tira mai indietro. Questi sono i risultati di un lavoro che abbiamo iniziato ad agosto. Penso che stiamo facendo qualcosa d’incredibile. Il merito è solo dei ragazzi perché io tento solamente di metterli nelle migliori condizioni possibili. Da ora restano cinque finali da giocare con il cuore, la cattiveria e le idee per vedere dove riusciamo ad arrivare. Ci sono dei rimpianti su dei punti che abbiamo perso ma non posso fare altro che ringraziare i ragazzi e lo staff”.
Sulla vittoria c’è lo zampino del mister soprattutto sulla gestione dei cambi con i subentrati Gonnella e Lombardi che sono stati i protagonisti della seconda rete: “La soddisfazione più grande di un allenatore è riuscire a coinvolgere tutti. Molte volte l’allenatore non mette in campo solo i più bravi ma fa anche valutazioni su chi a gara in corso può cambiare la partita. Sia Lombardi, sia Chietti e sia Gonnella hanno dato tutto quello che avevano ed hanno fatto si che arrivassero i tre punti”.
Un’altra nota positiva è la convocazione di Ionita con l’Under 17 della Romania (clicca qui per sapere di più): “Parlo tutti i giorni con il ragazzo. Ionita è un punto fermo della Romania ed insieme ai ragazzi che hanno esordito con la Primavera sono simboli del successo del lavoro di questa squadra. Come allenatore non mi piace tantissimo perché mi tolgono elementi che servono alla squadra (ride). Un encomio è da fare anche a capitan Nunziata che non è potuto essere della gara per problemi fisici che è stato qua a soffrire e ad esultare con la squadra”.
La prossima settimana vedrà i granatini di scena a Firenze contro la capolista indiscussa del girone: “Andiamo a giocarcela perché non abbiamo nulla da perdere. Insieme alla gara di oggi sicuramente non è una partita facile. Come dico sempre ai ragazzi bisogna avere coraggio. Questi ragazzi ne hanno tanto poiché, seppur hanno sbagliato, hanno creato calcio in tutte le partite e questo vuol dire avere personalità. Stanno crescendo e sono orgoglioso di allenarli”.
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