Una sfida per evitare gli incubi, Salernitana-Cagliari si gioca anche… sui numeri

Uno scontro salvezza per risollevare le sorti di un avvio in difficoltà. L’obiettivo di Salernitana e Cagliari è evitare il pantano già alla nona di campionato. C’è la curiosità sul cambio tecnico, sarà la prima di Inzaghi da allenatore dell’ippocampo. Claudio Ranieri si è concentrato anche su questo nella conferenza pre-gara, mettendo in guardia i suoi perché Superpippo “è entrato da 14 giorni, vedremo come farà giocare i suoi, sarà un’incognita”.

I numeri

Non è ancora un dentro o fuori, ma Salernitana-Cagliari rimanda al maggio 2022. Le porte dell’Arechi aprirono ai rossoblù nel pieno della corsa salvezza, poi spuntata dagli uomini di Nicola. Finì 1-1 con gol di Verdi su rigore e poi Altare nel recupero a gelare i tantissimi cuori granata già palpitanti. Quantomeno, i sardi restarono sotto. La parte finale della storia è cosa nota.

Tra i nei della gestione Sousa c’è la sofferenza della Salernitana su palla inattiva. A partire dal raddoppio della Roma nella prima dell’Olimpico, i granata hanno subito più reti di tutte da palla inattiva (sei). Scherzo del destino, il Cagliari detiene un altro primato negativo di questo avvio: gli uomini di Ranieri hanno subito più gol su azione (tredici). Gli isolani tengono poco palla (39,8% il dato del possesso palla medio, peggio soltanto il Genoa) e hanno perso più punti da situazione di vantaggio in questo campionato.

Nei nuovi moduli pensati da Filippo Inzaghi, scalpita Antonio Candreva. In caso di presenza contro il Cagliari, infatti, l’ex Inter staccherebbe Giacinto Facchetti (fermo a quota 475) e otterrebbe la ventiseiesima posizione in solitaria nella classifica all-time dei giocatori con più presenze in Serie A. In chiaroscuro, invece, l’avvio di campionato di Boulaye Dia. Dopo il caso scoppiato a settembre, l’attaccante senegalese deve ancora ritrovare se stesso in campo. Ha collezionato tre presenze di fila in massima serie senza segnare: in granata non è mai arrivato a quattro consecutive senza reti. Sempre tra le fila granata, il Cagliari è la vittima preferita di Federico Fazio. Contro i sardi, infatti, il difensore conta tre reti in otto gare. Tra l’altro, proprio contro i rossoblù Fazio ha siglato il suo (temporaneo) ultimo gol tra le mura casalinghe: era il 27 aprile 2019 e vestiva la maglia della Roma.