Un anno dopo, a Cremona come con lo Spezia: tre punti per respirare ancora aria di alta classifica

Il match di domenica a Cremona precederà la terza sosta del campionato cadetto, per far spazio alle nazionali. Finora la Salernitana ha uno score positivo nei match che hanno preceduto le canoniche due settimane di stop, affrontate quindi con una discreta tranquillità.

Il 31 agosto la Salernitana fa visita al Cosenza, match che precede la prima sosta del campionato. I granata vincono, soffrendo, al Marulla per 0-1, grazie alla rete di Firenze ad inizio ripresa che regala bottino pieno dopo due giornate. La seconda pausa arriva dopo il settimo turno, nel quale il cavalluccio ospita all’Arechi il Frosinone. I granata accarezzano la seconda vittoria consecutiva, con il rigore di Kiyine, e la vetta in solitaria della classifica, ma il pari beffa di Capuano al 95′ riporta la squadra di Ventura bruscamente sulla terra. Domenica allo Zini, contro una Cremonese in crisi di risultati, l’ippocampo avrà un’altra occasione importante per mantenere positivo questo score pre sosta, ma soprattutto per dare seguito alla vittoria con l’Entella, ritrovare i tre punti esterni che mancano dal 29 settembre (2-3 a Livorno, era la 6^ giornata) e mantenersi nelle zone nobilissime di classifica, scalando magari qualche posizione.

Andando a ritroso di un anno i granata collezionarono nello scorso campionato due pareggi in trasferta, contro Lecce (2-2) e Cremonese (0-0), nei match precedenti ai primi due turni di stop per le nazionali. Alla 12^ giornata (era proprio il 10 novembre) arrivò la sofferta vittoria casalinga di misura contro lo Spezia, grazie a Bocalon, tre punti che significarono secondo posto a quota 22, a meno due dal Pescara, per i ragazzi di Colantuono, prima che la stagione prendesse una brutta piega. L’auspicio è, alle 17 circa di domenica, di ritrovarsi, a distanza di 365 giorni, in una situazione quantomai simile.