UFFICIALE. Bradaric saluta la Salernitana: da pedina fondamentale ad esubero

Domagoj Bradaric è un nuovo giocatore dell’Hellas Verona. Il terzino sinistro saluta la Salernitana dopo due anni in Campania con la casacca della Bersagliera. Nel corso della sua esperienza, il croato ha giocato con i colori granata 71 partite senza provare almeno una volta il brivido di segnare. Il comunicato: “L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo con l’Hellas Verona FC per il trasferimento a titolo temporaneo con diritto di riscatto del difensore classe ’99 Domagoj Bradarić. Il club ringrazia il calciatore per la disponibilità dimostrata e gli augura le migliori fortune professionali per il prosieguo della sua carriera”.

Bradaric all’Hellas Verona

Arrivato nella sessione estiva di calciomercato di due anni fa dal Lilla, il classe 1999 esordisce sotto la gestione Nicola durante la seconda giornata di campionato in quel di Udine. Portato a Salerno da De Sanctis, l’ormai ex giocatore dei granata comincia il suo cammino disputando spezzoni di gara.

La prima partita in cui giocherà 90 minuti arriverà unicamente il 5 novembre contro la Cremonese. Infatti, un crocevia fondamentale della carriera di Bradaric a Salerno fu la partita precedente a quella contro i grigiorossi: all’Olimpico il croato fu autore dell’assist della rete dell’1-3 di Boulaye Dia. L’arrivo di Sousa lo renderà una pedina fondamentale nello scacchiere dell’ippocampo non uscendo mai dal campo e migliorando le proprie prestazioni. La seconda (ed ultima con il cenno di poi) stagione con la maglietta della Salernitana comincia in modo superbo con il terzino che fornisce un assist nella prima gara di campionato contro la Roma. Da quel momento in poi, però, Bradaric non riuscirà insieme alla squadra a proseguire sul cammino tracciato ed il campionato finirà con la retrocessione.

Alla fine della stagione il croato chiede la cessione alla società pur compiendo il ritiro di Rivisondoli con Martusciello. I granata non chiudono la sua cessione, però, fino ad oggi e quindi scende in campo anche due volte in Serie B su tre partite disputate. Adesso comincia un’altra esperienza per l’ormai giocatore dell’Hellas che dovrà dimostrare di meritare la Serie A tanto richiesta.