U17 ko di misura a Palermo. De Santis: “C’è rammarico, ora lavoriamo sulla testa”

TABELLINO  –  PALERMO-SALERNITANA 1-0 (UNDER 17)

PALERMO: Di Maria M., Graci, Basile, Vaiana, Mattaliano, D’Acquisto (1′ st La Rosa), Di Maria G., Balistrieri (13′ st Spano), Di Mitri (24′ st Unniemi), La Mantia (13′ st Noto), Messina. A disp: Pileri, Coppa, Scalavino, Di Maria L., Di Maggio. All: Del Grosso.

SALERNITANA: Ricci, Manuzzi, Buonocore, Trombetta (22′ st Madonna), Angelotti, Vaccaro, Barretta, Sepe, Galdo (15′ st Mele), Coppola, Fisio (38′ st Del Piano). A disp: Vigna, Apetino, La Faci, Argento, Iorio, Nicolai. All: De Sanctis.

Arbitro: Giordano di Palermo (Giuliani/Citarda)

NOTE. Marcatori: Di Mitri al 10′ st. Ammoniti: Spano (P), Sepe (S). RecuperI: 1′ pt – 5′ st

Continua la striscia negativa dell’U17, nonostante l’arrivo in panchina di Ernesto De Santis al posto dell’esonerato Procopio. I granatini, scesi in campo con l’atteggiamento giusto, cedono il passo ai pari età del Palermo, molto bravi a sfruttare una delle pochissime occasioni capitate, portando a casa il match col punteggio di 1-0. In rosanero opera una vecchia conoscenza dei tifosi della Salernitana: l’albanese Erjon Bogdani è infatti il responsabile del settore giovanile.

La partita

La prima grande occasione arriva al 33′ ed è per gli ospiti: Barretta fa partire un traversone dalla destra che attraversa tutta l’area di rigore, sul secondo palo raccoglie Buonocore che con l’interno spara alto. Anche i rosanero si rendono pericolosi nel finale di primo tempo con un tiro dalla distanza, respinto per ben due volte da Ricci. Da sottolineare la rapidità del portiere nel rialzarsi sulla ribattuta, la quale stava per favorire l’attaccante pronto a ribattere in rete. Nella seconda frazione c’è partenza sprint dei siciliani che al 55′ trovano la rete del vantaggio. Sul controllo infelice a centrocampo dei granata, i padroni di casa rubano la sfera e trovano l’imbucata in profondità per Di Mitri; l’attaccante, appena entrato in area, calcia forte sul primo palo e trafigge il portiere. Dopo l’1-0, la Salernitana non ci sta e prova a reagire con Fisio che, ancora su cross di Barretta, colpisce di testa da distanza ravvicinata. Con un incredibile stacco di reni però, l’estremo difensore avversario devia la traiettoria in corner. A 10′ dal termine la compagine granata cambia modulo e con l’ingresso di Madonna trova un’altra opportunità. È proprio quest’ultimo che, dopo il passaggio rasoterra di Mele, conclude verso la porta rosanero. Con Di Maria immobile, la sfera sfiora l’incrocio dei pali ed esce sul fondo. Brivido per la retroguardia siciliana. Nel recupero altra grande chance con Vaccaro che dall’interno dell’area strozza il tiro che termina di poco al lato della porta difesa da Di Maria. Si chiude su questa azione l’incontro che vede i granatini uscire a mani vuote dal Pasqualino Stadium di Palermo.

Le parole del mister

Rimane uno solo il punto conquistato dopo cinque gare, inevitabile raccogliere il rammarico di De Santis al termine della gara: “Un risultato che lascia l’amaro in bocca, forse oggi meritavamo qualcosina in più – ha dichiarato l’ex mister dell’U16 ai nostri microfoni – È stato un primo tempo combattuto, forse brutto da vedere, in cui siamo riusciti a mettere una pezza sulle loro ripartenze. Partita maschia, mi è piaciuto l’atteggiamento dei miei ragazzi ai quali non ho nulla da rimproverare. Il Palermo pressava tanto e ripartiva con attaccanti veloci: i loro esterni erano davvero bravi ma siamo riusciti a contenerli. C’è stata grande applicazione da parte degli avversari ma siamo riusciti ugualmente a crearci varie occasioni nitide. La palla in queste circostanze va messa dentro, ma purtroppo non è arrivato il gol. Bisogna lavorare sulla testa dei ragazzi perché vengono da risultati deludenti, ma ho notato sin da subito che hanno gran voglia di fare e mettersi in mostra. Devono imparare a non staccare mai la spina, poi piano piano prepareremo anche qualche giocata: bisogna avere fiducia in questa squadra”.