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Tutti con Lukaku. L’urlo dell’ex granata Minala: “No al razzismo”

«Siamo fratelli e sorelle del mondo. Dal 9 marzo 1908 è questa la nostra storia. Vogliamo ribadire con fermezza che ci schieriamo compatti contro il razzismo e ogni forma di discriminazione» recita il tweet del club nerazzurro dell’Inter. «La storia si ripete e l’ho superata nel 2019.. e ancora nel 2023.. Spero che la lega faccia davvero delle azioni questa volta perché questa bellissima partita dovrebbe essere goduta da tutti… Grazie per i messaggi solidali. F*ck razzismo» il post Instagram di Romelu Lukaku che in Juventus-Inter segna su rigore e poi esulta con la mano sulla fronte nel classico gesto del saluto militare e poi il dito indice davanti alla bocca.

 

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Un post condiviso da Romelu Lukaku Bolingoli (@romelulukaku)

Da quel momento scoppia il caos finale che porterà anche alla sua espulsione. L’attaccante belga ha voluto anche zittire il pubblico di casa per averlo provocato e insultato con versi razzisti nel corso della partita, soprattutto prima della battuta del calcio di rigore. Solidarietà da tutto il mondo del calcio, da Balotelli a Mbappé passando per Vinicius Jr all’ex milanista Boateng. C’è anche l’ex granata Joseph Minala che in un derby contro l’Avellino dopo la rete esultò proprio con l’indice al naso a zittire tutti i tifosi avversari che non avevano fatto altro che contornare la sua prestazione con “buu” razzisti e fischi.

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