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Troiano onesto: “Pareggio giusto, ma potevamo fare di più. Salernitana aveva paura di perdere”

di
Lorenzo Di Domenico
- 25 Settembre 2018 alle 23:56

Un piccolo problema lo aveva quasi escluso dalla gara, Michele Troiano però ce l’ha fatta e ha preso possesso del centrocampo dell’Ascoli. I bianconeri ci hanno creduto, sono passati in vantaggio e hanno accarezzato il sogno vittoria. Poi DI Tacchio ha fatto 1-1, risultato più giusto anche secondo il mediano di Vivarini: “Siamo stati bravi nel primo tempo a segnare su palla inattiva, ma anche la Salernitana a pareggiare nel secondo – ha detto Troiano al termine del match – Il pareggio alla fine è giusto anche se c’è un po’ di rammarico perché potevamo vincere viste le condizioni della Salernitana”. Questione psicologica, chiarisce Troiano: “Dopo il pesante ko nel derby era ovvio che la Salernitana si presentasse in campo con più paura di perdere. Non hanno mai giocato la palla con portiere e difensori ma hanno sempre cercato il lancio lungo, lo sappiamo ma non abbiamo sfruttato a dovere le seconde palle. La sensazione dal campo era che non potevano mai segnarci, peccato per il gol da palla inattiva. Per larghi tratti abbiamo sfruttato le loro debolezze e questo ci rende consapevoli delle nostre capacità. Abbiamo avuto il controllo della partita ma dovevamo giocare di più palla a terra”.

Una Salernitana deludente e imbrigliata dall’Ascoli operaio di Vivarini: “Loro sono una squadra fisica ma non sono veloci palla al piede, i loro attaccanti Djuric e Vuletich sono molto alti ma noi siamo stati bravi a concedergli poco e a giocare noi. Ardemagni? Si è fatto male e mi dispiace, sembra sia qualcosa di grave”.

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