Derby, trasferta negata a Napoli: vietata vendita a residenti a Salerno

AGGIORNAMENTO 21 APRILE – Il Napoli ha comunicato che alle 15 di oggi ha avuto inizio la prevendita dei biglietti per il derby campano della prossima settimana contro la Salernitana. I partenopei “in attesa delle decisioni da parte delle Autorità Competenti” hanno vietato l’acquisto dei tagliandi nei settori locali ai residenti nella provincia di Salerno. I prezzi:

Tribuna Posillipo € 85,00

Tribuna Nisida € 65,00

Tribuna Family € 25,00. Under 12 € 10,00

Distinti € 45,00

Curve € 35,00

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AGGIORNAMENTO 20 APRILE – L’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive riunitosi oggi ha rinviato al Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive la decisione di vietare la trasferta ai tifosi della Salernitana in occasione del derby del 29 aprile contro il Napoli. Come all’andata, allo stadio Arechi, anche la gara in programma allo stadio “Maradona” sarà vietata alla tifoseria ospite.

ARTICOLO 19 APRILE – L’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha deciso di rinviare al Casms (Comitato analisi sicurezza manifestazioni sportive) ogni valutazione sul derby tra Napoli e Salernitana, chiaramente nel mirino dei tutori della sicurezza vista l’alta probabilità di incidenti.

Una decisione piuttosto scontata quella di approfondire con l’organo superiore, come scontato appare il divieto di trasferta per i sostenitori granata il prossimo 29 aprile al Maradona, al pari di quanto accaduto all’andata e nello scorso campionato, con probabili limitazioni di vendita ai residenti a Salerno e provincia. Domani se ne saprà di più, contestualmente l’Osservatorio ha invitato a non avviare ancora la prevendita per il derby neppure per i settori locali.

Salernitana-Fiorentina

Dal Viminale, sotto il profilo dell’ordine pubblico, c’è uno sguardo anche alla seguente partita che la quadra di Sousa disputerà all’Arechi contro la Fiorentina. Non c’è ancora la data certa (la si conoscerà venerdì) ma convenzionalmente il turno è indicato nel 3 maggio. Non sarà certo la calendarizzazione a modificare i profili di rischio ravvisati dall’Osservatorio che suggerisce, in sede di Gos, la prescrizione della vendita dei tagliandi per i residenti nella Regione Toscana esclusivamente per il settore ospiti.