Trasferta a mani vuote, Iervolino deluso: dopo Monza briefing con ds e trainer

La proprietà granata non ha lasciato lo stadio Franchi entusiasta, tutt’altro. Danilo Iervolino, ieri sera seduto accanto a Maurizio Milan, si aspettava una prestazione diversa dalla Salernitana ed auspicava una reazione al mancato successo contro la Cremonese di sabato. Non è stato così, soprattutto nel primo tempo. Il cavalluccio continua a sbalzare, passa da super prestazioni a prove incolori. Le responsabilità sono condivise e l’allenatore non è esente. Ma la classifica sorride, tutto sommato, e conta questo. Affermazione o… domanda?

Delusione presidenziale

A Firenze c’erano anche i due consulenti legali del club, Francesco Fimmanò e Salvatore Sica. Anche loro hanno assistito alla gara nell’area di poltroncine riservata alla dirigenza granata. Dove Iervolino non si è lasciato andare ad espressioni di contentezza. Il direttore sportivo, De Sanctis, non era in Toscana ma sarà presto a Parma per stare accanto alla squadra in vista della marcia d’avvicinamento all’ultimo match del 2022: è previsto un briefing proprio con il presidente e lo stesso allenatore dopo la partita di Monza, ufficialmente per delineare le strategie anche logistiche da attuare durante la sosta (amichevoli, eventuale ritiro), ma ufficiosamente sarà tempo anche di tracciare il primo bilancio significativo della stagione. Ci sarà a disposizione una lunga pausa per lavorare dal punto di vista atletico con chi ne avrà bisogno, ma anche per riflettere su soluzioni tattiche alternative. A quanto filtra, alcune scelte tecniche della gara contro i viola non avrebbero convinto lo stato maggiore del club. Dalla proprietà filtra un pizzico di delusione e rammarico non per il match del Franchi in sé, quanto piuttosto per il bottino raggranellato che avrebbe potuto essere maggiore, analizzando diverse altre partite, caso per caso.

Dove può/vuole arrivare la squadra?

Diciassette punti in quattordici partite sono già tanti, soprattutto in rapporto ai soli sette dello scorso anno a questo stesso punto del campionato. Ma le situazioni e gli investimenti di inizio stagione non sono paragonabili. Idem la programmazione anche tecnica. Davide Nicola ha spesso sottolineato la necessità di dover puntare alla salvezza come obiettivo primario e lo ha sottolineato anche ieri sera (“Affronteremo il Monza, squadra che lotta per il nostro stesso obiettivo”), mentre Iervolino è sognatore ambizioso, ha speso e in cuor suo culla la voglia di fare qualcosina in più. La verità sta nel mezzo, nell’equilibrio. Dovrà essere giocoforza trovato con Monza e dopo Monza per poter vivere una sosta serena e soprattutto efficace.