Terremoto Salernitana, Sottil medita di rassegnare le dimissioni

Andrea Sottil sta pensando di rassegnare le dimissioni e non sembrerebbero esserci grossi margini di movimento per convincerlo a tornare sui propri passi. Ultime ore di riflessione per il tecnico annunciato appena dieci giorni fa con un biennale, però il dado sembra tratto: nella giornata di domani dovrebbe avere un confronto con il presidente Iervolino nel quale, salvo sorprese, rimetterà il suo incarico. In queste ore febbrili il tentativo di mediazione operato dall’ad Milan e dal ds Petrachi (che resta regolarmente al suo posto) è in corso comunque. Nello stesso tempo, cominciano i sondaggi per trovare alternative e non farsi trovare impreparati.

L’allenatore, che aveva chiesto di partire per il ritiro con un gruppo il più possibile depurato dalle scorie della retrocessione e un minimo già completo, non sembra aver intravisto garanzie tecniche promesse all’atto della firma. Nello specifico, quando ha firmato il contratto la Salernitana sembrava poter passare di lì a poco elle mani di Brera Holdings, che avrebbe dovuto immettere capitali in grado di poter condurre un certo tipo di mercato. Evidentemente, con il raffreddamento della pista Brera e la permanenza di Iervolino all’orizzonte (clicca qui per leggere l’articolo), Sottil non si sente adeguatamente garantito. Del resto, siamo al 30 giugno e la Bersagliera non ha sciolto ufficialmente i dubbi: chi sarà il presidente, quali saranno gli obiettivi? Le riflessioni dell’ex trainer dell’Udinese sono in corso ma anche prossime al termine: senza un progetto volto a conquistare fin da subito i playoff, la sua permanenza a Salerno sarà in discussione. Meglio non cominciare, dal suo punto di vista, un’avventura che gli presenta molte incognite tra ambizioni e riferimenti.

Insomma, c’è il serio rischio che da domani debba ricominciare il toto-allenatore in casa Salernitana. Con la permanenza di Iervolino, il piano tornerebbe a pronunciare la parola “sostenibilità” che già in passato Maurizio Milan aveva sventolato. Probabilmente anche tutti gli obiettivi di mercato sondati finora (con tanto di offerte presentate) dovranno ridimensionarsi. E questo non sta bene a Sottil. Chi sarà il nuovo allenatore della Salernitana se lui, come pare, rassegnerà le dimissioni? Difficile pensare che possa essere Alberto Aquilani, anche lui voglioso, come il più esperto collega, di misurarsi con un progetto importante. Insomma, la stagione della società granata da neoretrocessa non comincia esattamente nel migliore dei modi.