Termina la prima fase di ritiro, il punto sull’attuale rosa granata: in 27 sotto contratto

La Salernitana lascia Rivisondoli e va in pausa per due giorni con, al momento, 27 calciatori sotto contratto. Petrachi dovrebbe riuscire a completare altri movimenti in uscita e in entrata nelle prossime ore,  cercando di portare a Martusciello ulteriori miglioramenti nel gruppo. Allo stato attuale, è utile fare un recap dei calciatori a disposizione del mister al termine della prima fase di ritiro.

Portieri

Gigi Sepe (’91) sarà titolare e capitano della Salernitana. Lo ha detto chiaramente Martusciello, che lo stima da anni, avendolo allenato alla Lazio e all’Empoli. Alle sue spalle c’è Fiorillo (’90), che in teoria sarebbe pure il vice-capitano sempre per questione di “anzianità”. Il primo ha un contratto fino al 2026, l’ex pescarese per una sola stagione, quella corrente. Dovrebbero rimanere entrambi. Con loro c’è il 2005 Salvati, in odore di essere il terzo anche durante tutto il campionato, ed il più giovane Corriere (’06) che sarà l’estremo difensore titolare della Primavera e all’occorrenza sarà aggregato ai grandi.

Difensori

Due i centrali difensivi che hanno terminato il ritiro in granata. Si tratta di Matteo Lovato (’00) e Dylan Bronn (’95). Entrambi dovrebbero restare alla Salernitana, salvo sorprese. Soprattutto il tunisino, pur essendo stato vicino allo Standard Liegi tramite rescissione contrattuale, alla fine è stato responsabilizzato da Martusciello. Bisognerà però discutere del suo contratto, in essere solo fino a giugno 2025. Entrambi non hanno partecipato alla retrocessione, essendo stati ceduti a gennaio, e hanno meno scorie del recente passato. A loro si unirà a breve Flavius Daniliuc (’02) che però ha mercato e potrebbe essere ceduto. Completano il reparto i terzini destri Gentile e Sambia (quest’ultimo in odore di cessione), i mancini Njoh e Bradaric, più i Primavera Ferrari e Guccione.

Centrocampisti

Giulio Maggiore e Mateusz Legowski sono i calciatori su cui momentaneamente sta facendo più affidamento Martusciello. Il primo potrebbe andare via comunque entro fine mercato, mentre il polacco può restare. C’è ancora pure Lassana Coulibaly a disposizione del mister, ma è ormai chiaro che cambierà aria. L’omonimo Mamadou non sembra essere in cima alle preferenze di Martusciello e potrebbe essere ceduto. Il quinto centrocampista è Antonio Iervolino, che potrebbe proseguire la sua carriera in prestito in Lega Pro. A loro si aggiunge il giovanissimo Rocco Di Vico (’07) che sembra avere un futuro importante ma non va bruciato.

Trequartisti ed esterni

Franco Tongya e Nicola Dalmonte sono i volti nuovi nel reparto, il cileno Valencia è uno dei rientranti dal prestito che cerca riscatto e potrebbe restare in rosa, piuttosto considerato dal tecnico. Grigoris Kastanos e Federico Bonazzoli, impiegati in questo ritiro da trequartisti centrali a ridosso della punta, potrebbero invece approdare altrove. Infine, c’è il 2004 Andres Sfait che potrebbe essere confermato come alternativa ai titolari, anche se il mercato è ancora lungo e qualora Petrachi dovesse acquistare altri elementi nel ruolo, non sarebbe da escludere un suo prestito in Serie C per farsi le ossa.

Attaccanti

Charles Ikwuemesi è passato al Leuven ed è stato l’ultimo a lasciare il ritiro di Rivisondoli anzitempo. A breve potrebbe essere ceduto pure Simy, che ha rifiutato offerte dalla Serie B turca e ha ancora un anno di contratto. C’è poi Boulaye Dia, la cui situazione è nota a tutti: appetito da molti club, con il giudizio del collegio arbitrale ancora pendente, al momento non sta trovando accordo con i potenziali acquirenti. Non è andato a Rivisondoli invece Mikael (’99), giocatore in esubero che non riesce a trovare una sistemazione in patria a causa del suo stato di forma non ottimale, data la lunga inattività. Lo voleva il Santos, poi ha desistito. Non era a Rivisondoli il baby bomber della Primavera, Luca Boncori, che potrebbe fare la spola tra grandi e piccini in questo campionato.

I ceduti

Giusto ricordare la situazione di Antonio Candreva, in primis: l’ex doriano non è più un giocatore della Salernitana dall’1 luglio ed è quindi svincolato Il club di Iervolino aveva un’opzione di rinnovo annuale che ha deciso di non esercitare, per cui il suo contratto risulta scaduto il 30 giugno scorso. Una clausola presente sull’accordo, tuttavia, ha comportato il versamento di una penale di 400mila euro sul conto corrente del 37enne per ratificare il divorzio. Norbert Gyomber, come è noto, ha rescisso il contratto prima della partenza per l’Abruzzo. Da Rivisondoli, invece, sono andati via Pirola (destinazione Olympiacos), Motoc (Kallithea, sempre in Grecia) e Jimenez (Carrarese), oltre al già citato Ikwuemesi, per il quale si attende l’ufficialità dell’operazione in Belgio.