La Salernitana si gode una delle pochissime note liete del finale di stagione. Loum Tchaouna è uno dei calciatori che a luglio avranno più mercato in casa granata: compirà 21 anni il prossimo 8 settembre e chissà quale maglia indosserà. Difficile che sia quella del cavalluccio marino in B, visti i tanti estimatori che sta attirando su di sé grazie ai 4 gol e altrettanti assist messi a referto in questo tribolato campionato, a cui aggiungere anche la doppietta in Coppa Italia contro la Sampdoria. In questa stagione è stato il più giovane calciatore della Serie A ad essere coinvolto in almeno cinque azioni con gol (considerando anche gli assist) ed è inevitabile che le sirene di mercato stiano iniziando a suonare.
“Ce la siamo giocata fino in fondo nonostante la sconfitta in casa, complimenti ragazzi. Ora concentrati sulla partita di domenica a Torino. Grazie ai sostenitori per il loro incrollabile supporto”, il post pubblicato dal giovane su Instagram, sul profilo che gli era stato hackerato e poi ha recuperato in un secondo momento. Certo, la retrocessione è brutta batosta per l’ambiente e nel messaggio sembra quasi non sia accaduto nulla. Ma è esercizio semplice mettersi nei panni di un ventenne che – è sotto gli occhi di tutti – è tra i pochi a dare tutto anche in queste partite dal destino già segnato. L’estate scorsa fu prelevato dal Rennes a parametro zero da Morgan De Sanctis, lasciando però al sodalizio francese un 30% della futura rivendita a titolo di ricompensa. Una sorta di scommessa sul fatto di poter valorizzare Tchaouna e venderlo “bene” quanto prima.
Tchaouna era nel giro dei preconvocati di Thierry Henry per l’ultimo raduno svolto dalla Francia U23 per partite amichevoli in preparazione alle Olimpiadi di Parigi, poi però non è rientrato nella lista per la sosta di marzo. Le sue prestazioni in crescendo potrebbero far sì che a giugno ci sia invece una chance per lui con i blues per coltivare il sogno a cinque cerchi. Nel contempo, i suoi agenti (Badou Sambague, per l’Italia il referente è Umberto Riva, lo stesso che portò a Salerno anche Akpa Akpro, altra plusvalenza importante, ma anche un Sanasi Sy che non riuscì affatto a farsi valere), si occuperanno di raccogliere le migliori offerte per il talento franco-ciadiano e presentarle alla Salernitana, che verosimilmente non tratterrà il ragazzo e punterà a cederlo provando a monetizzare il più possibile.
“A livello personale le cose stanno andando bene, ho avuto minutaggio e sono risultato talvolta decisivo. Per un attaccante è importante essere in fiducia. Il campionato italiano è molto tattico rispetto a quello francese. Ci sono forse talenti meno puri come in Ligue 1, mancano giocatori capaci di fare la differenza da soli ma in compenso incontriamo squadre solide a livello collettivo con giocatori molto combattivi e disciplinati. A livello atletico si spinge tantissimo sia in campo che in palestra”, diceva Tchaouna in un’intervista di febbraio. Nel frattempo ha messo in fila altre prestazioni convincenti e ieri un altro golletto alla sua maniera contro l’Atalanta: via sulla destra, palla sul sinistro e conclusione a giro nell’angolino opposto.
L’asta è aperta. Ne è certo anche mister Colantuono: “Tchaouna è giocatore più che interessante, lo ha dimostrato durante il campionato e in questo finale. Ha colpi, è giovane, è un profilo che può ambire a qualcosa di diverso se mantiene questo atteggiamento e questa voglia di migliorarsi. Sono sicuro che avrà un discreto mercato, la Salernitana se lo augura perché potrebbe monetizzare e reinvestire per ricostruire una squadra all’altezza”.
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