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Tafferugli pre Salernitana-Lecce: arrestato un tifoso granata, altri Daspo in arrivo

Dopo i tafferugli di ieri nel prepartita di Salernitana-Lecce (clicca qui per leggere), ecco l’individuazione di uno dei responsabili. Un 31enne tifoso della Salernitana è stato arrestato con l’accusa di danneggiamento aggravato: giudicato con rito direttissimo questa mattina, dopo la convalida dell’arresto è stato rimesso in libertà. Al vaglio c’è anche l’ipotesi di infliggergli il Daspo.

La dinamica

È la Questura di Salerno a rendere noto il provvedimento, dopo gli interventi di ieri nel prepartita. Erano già note le possibili scaramucce tra tifoserie non esattamente amiche, complice anche la presenza di una delegazione barese in Curva Sud. “Grazie alla dislocazione degli uomini nei punti ritenuti maggiormente sensibili soprattutto durante le fasi di afflusso allo stadio, si è potuto intervenire in via Generale Clark, all’altezza del Novotel, allorchè, intorno alle 20:15, alcuni veicoli di tifosi leccesi – che avevano abbandonato l’itinerario riservato alla tifoseria ospite – sono stati oggetto di lancio di pietre e bottiglie da parte di un centinaio di tifosi salernitani”, si legge nella nota della Questura. Uno di questi, il 31enne di cui sopra, è stato “beccato”.

Ulteriori provvedimenti

Altri Daspo sarebbero nell’aria, non solo per il tifoso in questione. La Polizia avrebbe infatti identificato anche altri partecipanti alla sassaiola. Non solo. Nell’ambito delle attività di controllo da parte della Digos, è stato possibile pizzicare alcuni tifosi nell’intento di entrare allo stadio Arechi con biglietti contraffatti ed altri che, seppur destinatari di provvedimenti di inibizione a presenziare in occasione di eventi sportivi e nelle aree limitrofe, erano presenti nelle zone “calde” descritte dalla Questura.

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