Svincolati? No, grazie (per ora). La Salernitana tiene in stand-by il posto in lista over

La Salernitana rallenta sul fronte svincolati e per il momento decide di non riempire la casella lasciata vuota dopo l’estromissione di Radovanovic dalla lista, a prescindere da come andrà a finire la querelle con il calciatore serbo che – come si legge sul quotidiano Il Mattino oggi in edicola (clicca qui) – è ormai ai ferri corti con la società.

Frenata e attesa

Diverse le soluzioni sul tavolo di Morgan De Sanctis, molti agenti hanno proposto la loro mercanzia tra i calciatori senza contratto. Sime Vrsaljko (’92) era più di un’idea, ma i costi comunque non bassi dell’operazione e la richiesta del croato di un contratto comunque lungo inducono a temporeggiare. La tattica della società di patron Iervolino è attendista in questo momento, considerando pure il fatto che oggi lo svincolato – qualsiasi sia il suo nome – avrebbe bisogno di un minimo di tempo per ritrovare il ritmo partita (nella migliore delle ipotesi si tratterebbe di calciatori fermi da un mesetto o poco meno). Numericamente la rosa – al netto delle distinzioni tra under e over – è composta da 27 calciatori, non pochissimi. Analizzando i reparti e senza entrare nel merito delle caratteristiche dei singoli, ci sarebbe pure abbondanza.

Alternative… adattate

Manca però un’alternativa come terzino (destro o sinistro, magari polivalente), visto il cambio di modulo che ha riportato Nicola alla difesa a quattro dopo praticamente un anno: proprietà e dirigenza sembrano intenzionati ad attendere il recupero di Pasquale Mazzocchi, ormai dietro l’angolo. L’ex veneziano dovrebbe rientrare ad allenarsi parzialmente con i compagni dopo la trasferta del Bentegodi e mira ad un posto in panchina con la Lazio, al più tardi col Monza. Insomma, nella peggiore delle ipotesi si tratterebbe di stringere la cinghia per altre due partite. Bradaric è diffidato e dovrà stare attento; ad oggi l’alternativa a lui sulla sinistra sarebbe un adattato Pirola. A destra c’è Sambia, che in termini di prestazione ieri ha fatto un passo indietro rispetto a Lecce. A Verona gli sarà data un’altra chance. Volendo, in attesa di Pako, anche a destra le alternative sarebbero centrali da defilare, in primis Daniliuc (che nella precedente esperienza al Nizza si è già disimpegnato come terzino destro) oppure Bronn. Insomma, si aspetta. L’estromissione dalla lista over di Radovanovic lasciava presagire l’intenzione di riempire il posto dell’ex clivense con altre pedine ma al momento non sarà così. Già, al momento. Una forma di cautela, sotto il profilo squisitamente tecnico (si tocca ferro, però potrebbe servire qualcosa anche in altri reparti ed avere “spazio” è sempre meglio che non averne), che ha comunque comportato sommovimenti e amarezze che precedono l’altamente probabile divorzio con il numero 16, comunque ancora pienamente efficiente nonostante vada per i 35. Situazione apertissima, tutto può accadere.