Stretta per Dovbyk, il Dnipro-1 attende l’Europa e fissa il prezzo

Alla Salernitana manca un uomo d’area, un classico numero nove, un centravanti moderno che abbia fisicità, senso del gol e che sappia essere quella prima punta in grado di rimpiazzare le caratteristiche perse con la partenza di Djuric (il club granata si sarà pentito?), migliorandole magari con abilità diverse. Il profilo numero uno nella lista di Morgan De Sanctis è quello dell’ucraino Artem Dovbyk del Dnipro-1 (foto in alto dal sito ufficiale del suo club), 25enne ucraino.

Offerta da aumentare

La Salernitana da oggi sarà chiamata a migliorare la sua offerta. Inizialmente aveva proposto un prestito oneroso ad un milione con diritto di riscatto a 7, salvo poi ritoccare la proposta verso l’alto (1,3 milioni subito, 8 per il riscatto e bonus fino ad 800mila euro). Il club ucraino, al momento, risponde picche: vuole cedere l’attaccante soltanto a titolo definitivo e chiede 12 milioni. Troppi per il sodalizio campano, che deve battere anche la concorrenza del Torino in Italia e stare attenta pure alle sirene provenienti dalla Premier League e dalla Bundesliga. Non solo, a Dovbyk si sarebbe interessata anche la Dinamo Kiev, che domani giocherà i preliminari di Champions League contro il Benfica, sperando di sovvertire lo 0-2 dell’andata e mettere sul piatto della bilancia anche la partecipazione alla principale coppa continentale. Insomma, nell’attesa la Salernitana dovrà aumentare la cifra offerta e provare a prendere subito la punta che il Dnipro si era ripreso nel 2020 dopo l’esperienza danese con le casacche di Midtjylland e Sonderjyske.

“C’è interesse”, ma prima c’è l’Aek Larnaca

A confermare le trattative è stato lo stesso Dovbyk. “C’è interesse dalla Serie A per me, ma adesso sono al Dnipro-1 e penso a concentrarmi solo per la prossima partita“, ha detto il giocatore nello scorso weekend. Una prossima partita che il suo club attende particolarmente, tanto che non sembra intenzionato a lasciarlo partire prima. Giovedì 25 agosto, infatti, il Dnipro-1 cui farà visita ai ciprioti dell’Aek Larnaca nel ritorno dei preliminari per l’accesso all’Europa League: deve ribaltare il ko dell’andata rimediato il 18 agosto in Repubblica Ceca, a Kosice (1-2, Dovbyk in campo 90′ e a secco, “distratto” dalle voci di mercato che lo riguardano). Gli ucraini troveranno pure una quaterna arbitrale italiana guidata da Davide Massa (Meli/Alassio, IV uomo Abisso). Chissà, magari un segno del destino per il centravanti, che non ha mai nascosto il suo desiderio di giocare in Serie A: “Mi piace l’Italia come Paese e come campionato. Il mio desiderio di fare bene in Europa è grande, non è tutto perduto dopo l’esperienza in Danimarca poco felice. Tutto arriva, se lavori sodo per raggiungere l’obiettivo”. Per Dovbyk, la partita d’andata è stata la prima ufficiale dopo ben otto mesi di astinenza dai campi con la sua squadra di club: a fine febbraio infatti, poco prima dello scoppio della guerra tra Russia e Ucraina, Dovbyk si infortunò ai pettorali mentre lavorava in palestra con un bilanciere. Il conflitto ha fatto il resto, tanto che in questo lasso di tempo è sceso in campo solo cinque volte con la sua Nazionale nella prima metà di giugno, tra qualificazioni ai Mondiali e Nations League (2 gol realizzati).