Spalletti: “Non abbiamo fatto pressione, si tratta solo di sicurezza. Salernitana forte e motivata”

Luciano Spalletti prova a spegnere le polemiche slittamente nella conferenza pre match di Napoli-Salernitana. “Non abbiamo affidato al Prefetto e al fato quello che è stato il nostro campionato, la nostra idea di gioco e la volontà di rendere felici delle persone che ci aspettano con il fiato sospeso per ore in aeroporto o per le strade solo per veder passare il pullman di colore azzurro – le parole del trainer da Castelvolturno -. Noi, come squadra, non abbiamo fatto niente, quando ci è stato detto del cambio di giorno e di ora abbiamo dovuto modificare il lavoro settimanale che era stato impostato diversamente. Dobbiamo accettare anche noi la situazione perché è dipesa dal dare sicurezza alla città. Ci sono cose che sono al di sopra di noi e che non possiamo controllare, ma dalle quali veniamo controllati e ci adeguiamo, però noi saremo pronti a giocare domani, saremmo stati pronti a giocarla oggi, con tutte le nostre forze. Dobbiamo giocare e basta”.

Sousa e i granata

Il tecnico toscano ha sottolineato anche come non sarà semplice battere la Salernitana, guidata da un allenatore per il quale ha grande stima: “Sappiamo da molto tempo quale deve essere la nostra direzione. Non dobbiamo fare inversioni o cose diverse su quello che deve essere il nostro cammino. Dobbiamo proseguire dritto su quello che abbiamo fatto finora. Siamo di fronte ad una sfida estrema, come ci è capitato spesso nelle ultime partite. La sfida estrema se la affronti nella maniera giusta e vinci ti dà una grandezza differente; è una sfida estrema per noi e per la città, da molto tempo vogliamo gicoare queste partite e vivere queste nottate. Dobbiamo avere chiaro ciò che dobbiamo fare in campo e nella preparazione.

Per la voglia che ho visto in allenamento sono convinto che faremo la nostra partita, non so se basterà contro un avversario forte che da otto partite fa risultato. Conosco benisismo Sousa, lo apprezzo, lavora bene sul campo. Da fuori la Salernitana sembra una società proiettata nel futuro, il presidente sta lavorando bene, la città ha entusiasmo e ha grande amore per questo sport. Sousa è una persona molto gradevole e colta, conosce molte lingue, ha lavorato in vari paesi e squadre diverse, per cui ha cultura calcistica. Per quello che sta facendo vedere è evidente che sa cosa vuole che la sua squadra faccia in campo. Conosco bene anche Morgan De Sanctis, avendolo avuto come portiere. È un professionista serio. Di Iervolino si parla come di un presidente emergente e che ha idee. Sappiamo che domani è difficilissima, lo sarebbe stata anche oggi. Dobbiamo farci trovare pronti a superare ostacoli forti e alti. Sappiamo che è un derby, ci sono in ballo tante cose che avrebbero reso importante comunque questa partita. Parliamo di due città che hanno una moralità sana per il calcio. Sarà una partita difficilissima. La questione slittamento ha motivato molto soprattutto loro. Noi faremo quello che dovevamo fare oggi e che dovremo fare domani. Ovviamente non dipende solo da noi perché c’è anche un’altra partita e non auguro a nessuno di perdere. Abbiamo una partita importante davanti ma sappiamo che potrebbe non essere determinante. Si sta tranquilli e calmi a fare il nostro”.