Dia verso la titolarità: all’Inter non ha ancora segnato

Boulaye Dia scalda i motori. Paulo Sousa è pronto a rilanciare il senegalese dal primo minuto contro l’Inter. Da quattro giorni l’attaccante si sta allenando in gruppo, è andato in panchina ad Empoli con 25′ in campo nel finale. I problemi fisici sono quindi alle spalle e Dia può diventare fondamentale per risolvere i problemi offensivi della Salernitana: i granata sono il terzo peggior attacco del campionato con 4 gol segnati e non segnano più di 2 gol dall’ultima gara casalinga dello scorso campionato contro l’Udinese.

Da solo o in coppia?

L’ex Villarreal ritroverà il campo praticamente un mese dopo, giocò titolare lo scorso 28 agosto contro l’Udinese, andando anche in gol (decisivo per l’1-1 finale). Poi la Nazionale, i problemi fisici e le incomprensioni. Ora Dia è tornato abile e arruolabile e si spera mentalizzato. Sousa auspica di riaverlo brillante, leader e decisivo come nell’avvio dello scorso campionato quando, con Nicola allenatore, la punta segnò 3 gol e servì 2 assist. C0n il ritorno di Dia la Salernitana ritrova quindi una punta vera e propria, in grado di occupare l’area di rigore e dare anche profondità. Sousa dovrà riflettere se schierarlo come unico terminale, con due rifinitori alle spalle, oppure con un partner offensivo. Cabral è in un buon momento e può disimpegnarsi sia come trequartista che come seconda punta; nel secondo caso l’allenatore dovrebbe optare per un cambio modulo. La certezza è che Dia tornerà (finalmente) titolare, l’Inter è una delle big a cui non ha segnato nello scorso campionato.