Slovacchia, problema infortuni in difesa. Gyomber: “Pronto a dare il massimo”

Ancora una volta è risultato tra i migliori in campo della sfida con la maglia della Salernitana addosso. Norbert Gyomber (foto in alto dal ritiro slovacco) è riuscito ancor di più ad imporsi nel nuovo corso granata targato Paulo Sousa come uno dei migliori in fase difensiva. «È il mio mestiere, sono lì per quello, sono felice di mettermi a disposizione della squadra» ha commentato recentemente nel post match contro il Bologna. Buone prestazione che hanno dato il via alla convocazione con la sua Slovacchia del commissario tecnico, italiano, Francesco Calzona.

Gyomber pronto per essere titolare

Il difensore di Revuca è stato inserito nella lista del ct per affrontare i prossimi impegni contro Lussemburgo (questa sera ore 21) e Bosnia-Erzegovina (domenica) validi per le qualificazioni europee. Potrebbe partire dall’inizio Norbert Gyomber già questa sera per via di alcune defezioni in difesa: ieri è stata confermata l’assenza del capitano Milan Skriniar per problemi alla schiena così come quella di Adam Zrelak che non avrebbe potuto giocare per motivi di salute. «Non è una notizia piacevole per noi, non sono contento della situazione. Risolveremo comunque la composizione difensiva centrale valutando chi sta meglio dai giocatori che abbiamo qui a disposizione» ha dichiarato il commissario tecnico nella conferenza di vigilia. Anche altri difensori come Satka e Vavro hanno annunciato problemi di salute, ma i medici hanno assicurato all’allenatore di recuperarli in tempo per la sfida contro Dzeko e compagni. L’ultima volta che Norbert Gyomber è apparso con la maglia slovacca è stato nelle partite di Nations League di giugno. Non ha giocato a settembre e ha saltato la partita di novembre per infortunio, ma oggi è in forma e pronto. «Ogni volta che vengo in Nazionale voglio dare il massimo, sia in allenamento che in partita per dare il cento per cento. Sii a disposizione dell’allenatore e di tutta la squadra. La cosa principale sarà il risultato e un buon inizio di qualificazione. Sono in Italia da tanto tempo, conosco il lavoro degli allenatori italiani, si tratta principalmente di tattica, di video sulla preparazione tattica. Francesco Calzona ha lavorato con i migliori allenatori italiani, lo apprezzo. Quando si ottengono buoni risultati, sarà solo un vantaggio» ha detto il difensore slovacco-granata che ha già giocato 30 partite in nazionale.