Simy, piccola disavventura: furto nella sua auto. Ma il nigeriano assorbe la fiducia di Inzaghi e guarda avanti

Disavventura ieri per Nwankwo Simy. Nel giorno della ripresa della preparazione dopo la pausa di tre giorni, prima di recarsi al centro sportivo Mary Rosy per l’allenamento, il nigeriano ha trovato danni alla sua auto: il finestrino era stato rotto da ignoti per asportare oggetti custoditi all’interno. Lo riporta l’edizione odierna del Mattino. L’episodio di microcriminalità che ha visto l’attaccante vittima è avvenuto ovviamente in città e non all’interno del centro sportivo. Non fiaccherà la sua voglia di tornare quantomeno ad avvicinarsi al rendimento che tre anni fa in quel di Crotone aveva fatto lievitare la sua valutazione.

La Salernitana sta ancora pagando il giocatore ai pitagorici. Nel corso di questa stagione, infatti, scadrà l’ultima rata dei sei milioni pattuiti nell’estate 2021 dall’allora dirigenza (Fabiani, gestione trust) per strapparlo ai calabresi. La storia è nota, da lì in poi. Non giocava una partita di campionato da sette mesi e Pippo Inzaghi lo ha rispedito in campo a Reggio Emilia, dopo l’antipasto di Coppa Italia. Due mezzorette in cui si è visto tanto impegno ma pure tanta necessità di continuare a lavorare atleticamente per ritrovare un ritmo partita dignitoso e scrollarsi di dosso la ruggine. La sosta sarà utile soprattutto a Simy (e a chi come lui ha giocato meno) per ritrovare la miglior forma. Il primo e più utile ingrediente per il nigeriano è stato la fiducia. Inzaghi non gliel’ha mai fatta mancare privatamente e pubblicamente. Fin dal primo giorno di lavoro del nuovo allenatore, infatti, sono state pronunciate parole di sincera stima nei suoi confronti, un qualcosa di importante per poter dare nuova benzina.

Se la Salernitana è costretta ad aggrapparsi a un calciatore che aveva tentato di smerciare ovunque in estate andranno fatte tante riflessioni in società. Per il momento, però, c’è da trovare gol, sacrificio e dedizione. Il tecnico è stato chiaro: “Chi tira indietro la gamba, con me non gioca“. Alcune scelte contro i neroverdi e – in generale – nelle ultime partite sono state indicative del fatto che taluni elementi sono quantomeno scivolati molto indietro nelle gerarchie. Simy ha fatto il percorso inverso e cerca di guadagnare punti. Nel fine settimana, probabilmente sabato, i granata potrebbero fare una partitina in famiglia con buona parte della formazione Primavera (anch’essa in sosta) come sparring partner per poter mettere minuti nelle gambe e dare ulteriori indicazioni a Superpippo. Nwankwo c’è, è stato messo in condizione psicologica di non tirare indietro la gamba e vuole a tutti i costi un lieto fine.