Sette gol al Trastevere, ma si fanno male Gyomber e Migliorini

La Salernitana segna 7 gol al Trastevere (Serie D) in amichevole, ma deve fare i conti – oltre che con una rosa monca – anche con gli infortuni capitati ai due centrali difensivi Gyomber e Migliorini. Il difensore slovacco, infatti, è stato costretto ad alzare bandiera bianca dopo circa mezzora del primo tempo, colpito duro alla coscia destra: al suo posto è entrato Migliorini e l’ex perugino è uscito zoppicante, con l’arto fasciato e il ghiaccio apposto sopra. Sul finire dell’amichevole, lo stesso Migliorini ha dovuto lasciare il posto in fretta e furia a Iannoni, che aveva disputato il primo tempo, toccandosi la coscia nell’uscire. Insomma, ai colpevoli ritardi in sede di costruzione della squadra, si unisce pure un pizzico di sfortuna per Fabrizio Castori. Le condizioni dei due dovranno essere valutate nelle prossime ore. Per Migliorini sembra trattarsi solo di un fastidio e l’uscita dal campo sarebbe precauzionale. Più preoccupante la faccenda Gyomber.

Per la cronaca, la partitina – o “allenamento congiunto” che dir si voglia – si è svolta al campo dell’Ultimo Minuto in zona Aversana ed è terminato in favore della Salernitana con gol di capitan Di Tacchio (di testa sugli sviluppi di un corner), Gondo (anche lui con la testa) e Casasola nel primo tempo, mentre nella seconda parte di gara hanno trovato la via della rete Cernigoi, Giannetti, Orlando e ancora Giannetti. Non c’erano tifosi all’esterno. Dentro la struttura, presenti alcuni agenti Digos in borghese e una volante della polizia. Nella prima frazione, Castori ha schierato il 3-5-2 con Guerrieri tra i pali, Aya, Gyomber (poi Migliorini, come detto) e Veseli in difesa, Casasola, Iannoni, Di Tacchio, Cicerelli e Lopez a centrocampo con la coppia Gondo-Djuric in avanti. A inizio secondo tempo Curcio ha rimpiazzato Veseli (con Lopez passato a fare il braccetto di sinistra e il brasiliano quinto largo) e l’ultimo arrivato Kupisz ha sostituito l’ex di turno Iannoni piazzandosi nel ruolo di mezzala, non esattamente il suo. Ma il tecnico di Tolentino, è ormai noto da settimane, si trova a lavorare con un gruppo esiguo e senza ancora avere a disposizione molti titolari. Alla prima di campionato, in tutto ciò, mancano nove giorni. A metà ripresa è stata la volta anche di Cernigoi per Gondo, Galeotafiore per Aya, Giannetti per Djuric e il 20enne Russo tra i pali in luogo di Guerrieri. Quarto d’ora finale anche per Orlando al posto di Cicerelli, certamente il più in palla dei granata. A partita quasi finita, spiccioli per Kalombo in luogo di Casasola. In borghese a bordo campo si è rivisto Mantovani, risultato finalmente negativo al tampone: il difensore riprenderà gradualmente a parte (clicca qui per leggere). Assente invece Jallow, comunque ancora in via di recupero dall’infortunio: il gambiano cambierà presto casacca.

Alessandro Micai non è stato impiegato da Castori, che lo ha lasciato alle cure del preparatore dei portieri anche a causa di un leggero problema al fianco sinistro. Un ulteriore segnale all’estremo difensore classe 1993, a cui è stato da tempo comunicato che non rientra nei piani tecnici per la stagione che sta per cominciare; nonostante ciò, l’ex barese e il suo entourage non sembrano propensi a trasferirsi altrove. Micai ha un contratto fino al 2023 e c’è il concreto rischio di una sua permanenza da separato in casa.