Serve Mengoni all’Arechi per aprire la Curva Nord. Funziona il piano traffico

Non ci sono palloni che rotolano, né bandiere che sventolano sugli spalti comunque gremiti da oltre 36mila spettatori. Lo stadio Arechi riaccende i riflettori e riaccoglie la grande musica di Marco Mengoni, probabilmente il cantautore italiano più in voga del momento.

Lo spettacolo dell’artista laziale ha letteralmente stregato i fan accorsi numerosi sugli spalti del Principe degli Stadi già dalle prime ore del pomeriggio. Per chi è abituato a vivere l’Arechi in chiave Salernitana le notizie sono due. La prima è l’apertura dell’anello superiore della Curva Nord, mai occupato da quando la Regione Campania con i fondi delle Universiadi aveva finanziato l’installazione dei sediolini numerati. I fan di Mengoni sono i primi ad accomodarsi lì, insomma. Giova ricordare che l’inagibilità durante le partite di calcio non dipende da motivi strutturali ma dall’assenza di un congruo numero di tornelli (lacuna che sarà colmata a luglio) e di adeguati percorsi di sicurezza interni ed esterni per assicurare la divisione tra tifoserie. Ovviamente tutto ciò per un concerto non è necessario perché non ci sono “tifosi” di Mengoni e “contro” Mengoni. La seconda good news è il piano traffico. Snello e funzionale, quantomeno nella fase dell’afflusso. Tanto hanno fatto l’apertura di viale Pastore, il cui accesso è rigorosamente offlimits durante le partite della Salernitana, ma soprattutto il potenziamento delle corse della metropolitana. Un modello da replicare anche durante le partite dei granata per evitare gli endemici congestionamenti che caratterizzano l’afflusso ed il deflusso dei tifosi dallo stadio. Per qualche settimana “prestato” alla grande musica.

Dopo l’esibizione di Mengoni, sarà la volta del doppio concerto di Vasco Rossi previsto per il 28 e 29 giugno. Successivamente si svolgeranno le operazioni di smontaggio del palco e relativa bonifica, dopodiché l’Arechi tornerà in affidamento alla Salernitana che farà partire i lavori di manutenzione del prato dal 3 luglio. E poi chissà: se ci sarà l’ok del Prefetto e del Questore al progetto modificato da Comune e Salernitana a quattro mani, dopo quella data potrebbero partire anche i lavori per dislocare il settore ospiti nei distinti, finalizzati all’apertura totale della Nord ai tifosi granata. I tornelli aggiuntivi saranno installati a luglio. La dirigenza granata spera di far partire il countdown: “Dovrebbero, come da convenzione, essere affidati a noi i lavori. Abbiamo già mappato le imprese che potrebbero occuparsene, sarebbero veloci. Contiamo di avere la Nord aperta nel prossimo campionato. Se non proprio per la prima partita, dopo qualche settimana. Speriamo bene”, la voce di Maurizio Milan.