Serie B, giornata importante: in mattinata assemblea di Lega, al vaglio date e orari della ripartenza

Può essere oggi il giorno giusto, la Serie B ha una voglia matta di riprendere a correre, c’è un campionato da portare a termine, 111 partite (considerando un recupero, i playoff, e il playout) da giocare. Tra poco, alle ore 10, si riunirà il consiglio direttivo e alle 12 l’assemblea presieduta dal presidente Mauro Balata, alla quale prenderanno parte, in videoconferenza, il co-patron granata Marco Mezzaroma, nonché vicepresidente, assieme ovviamente agli altri consiglieri Giuseppe Corrado, Paolo Rossi, Massimiliano Santopadre, Daniele Sebastiani, Oreste Vigorito, Carlo Grippo e Mauro Pizzigati. L’argomento di maggior interesse e discussione ovviamente sarà la ripartenza del torneo cadetto (nel weekend del 20 giugno), con date e orari da stabilire per le dieci giornate rimanenti. Ci sarà da riflettere in particolare sulla possibilità di far disputare le sfide di sera, considerando le alte temperature dei mesi estivi. La FIGC (Consiglio Federale l’8 giugno) ha chiesto l’allineamento delle partite e allora si potrebbe dare priorità al recupero Ascoli-Cremonese, prima di partire con gli altri match. Il dibattito però è aperto, non si vorrebbe anticipare il fischio d’inizio, quindi il 20 si potrebbe ricominciare proprio con la sfida tra bianconeri e grigiorossi. L’alternativa sarebbe congelare il match per evitare di saltare un fine settimana e di creare un ulteriore turno infrasettimanale. Il calendario cadetto dovrà essere calibrato con quello della Serie A, studiando bene logistica e posizionamento di alcune partite per evitare l’accavallamento di squadre negli stadi di Verona e di Udine. In questo senso anche l’argomento trasferte sarà delicato: ad esempio non è da escludere una sovrapposizione tra Pordenone-Salernitana (nona delle dieci partite da recuperare) e Udinese-Juventus. Il ritmo alla ripresa chiarirà anche questi dubbi, tra i presidente c’è chi preferirebbe una partenza sprint e chi una più soft, si vedrà. Al vaglio, nella riunione odierna, ci sarà anche l’introduzione delle 5 sostituzioni, come proposto dall’IFAB, e altre questioni inerenti all’emergenza Covid-19.