Si aprirà alle 18 di questo pomeriggio il turno infrasettimanale valido per la 26ma giornata. La Serie B comincia a entrare nella fase più calda della stagione e i punti valgono doppio. Il turno è delicato perché ci sono tantissimi scontri diretti e dopo questa giornata la classifica potrebbe già dare i primi responsi.
Benevento-Pescara ore 18
Il turno si apre al Vigorito nel primo dei big match di giornata. Dopo tre vittorie consecutive il Benevento si è dovuto fermare a Foggia, trovando comunque un pareggio prezioso. Trascinata da uno scatenato Massimo Coda, la squadra di Bucchi vede la promozione diretta ma tra le streghe e il secondo posto c’è di mezzo proprio il Pescara. Due vittorie consecutive per gli abruzzesi e 41 posti in classifica, chi vince nell’anticipo può crederci davvero.
Ascoli-Foggia ore 21
I bianconeri sono riusciti a uscire dalla crisi battendo la Cremonese allo Zini, allontanando lo spettro retrocessione. La squadra di Vivarini è a centro classifica ma oggi non può permettersi passi falsi perché il Foggia potrebbe accorciare la distanza con la zona salvezza. I satanelli vengono da 4 pareggi consecutivi e sono a -4 dal Venezia 14esimo.
Cosenza-Carpi
Che momento di forma per i ragazzi di Braglia! Il Cosenza dopo due successi consecutivi ha scalato la classifica e ora addirittura sogna i playoff. I calabresi sono a 30 punti, uno in meno della Salernitana con lo stesso numero di partite giocate. Gli spareggi sono ad ora delimitati dal Cittadella a 33, ma gli altri granata oggi riposano. Il Carpi, invece, ha vinto in rimonta con lo Spezia nell’ultimo turno e cerca punti pesanti per la salvezza.
Crotone-Palermo
Testa coda allo Scida, il Crotone penultimo sfida il Palermo secondo. I pitagorici rischiano seriamente una retrocessione che avrebbe del clamoroso, l’ultimo successo è arrivato addirittura un mese fa e le altre si stanno allontanando. Il Palermo invece ha riposato all’ultima e ha visto scappare via il Brescia, ora distante 4 punti. I rosanero possono contare sul recupero di Nestorovski e hanno l’obbligo di vincere per allungare almeno su una tra Benevento e Pescara, impegnate nello scontro diretto.
Lecce-Verona
Secondo big match di giornata, si sfidano quinta contro sesta. Il Lecce è uscito ridimensionato dall’ultimo turno di campionato dopo il poker subito al Tombolato di Cittadella. Il ko dei salentini ha permesso al Verona dopo l’1-0 sulla Salernitana di arrivare allo scontro diretto con un punto in più: 39 a 38. Il Lecce, però, ha una partita in meno.
Padova-Brescia
Bisoli contro Bisoli, all’Euganeo è testa coda tutto in famiglia. Il Padova di Pierpaolo Bisoli ultimo in classifica affronta il Brescia capolista che schiera a centrocampo il giovane talentuoso Dimitri. In campo sarà battaglia, perché i veneti cercano punti salvezza e le rondinelle preparano la fuga. Donnarumma dovrebbe partire dalla panchina, ma anche contro il Crotone da subentrato è riuscito a essere decisivo.
Venezia-Perugia domani ore 19
Gioca in posticipo il Perugia, prossimo avversario della Salernitana. La banda di Nesta è nona, un punto più dei granata campani e uno in meno dei granata veneti che però riposano: una vittoria significherebbe certamente playoff. Il Venezia invece ha raccolto solo un punto nelle ultime tre ed è piombato al 14esimo posto, l’ultimo che garantisce la salvezza. Bocalon va ancora a caccia del primo gol con la maglia dei lagunari.
Spezia-Livorno domani ore 21
Chiude il programma la sfida tra Marino e Breda. Lo Spezia ha buttato via i tre punti nell’ultimo turno di campionato facendosi rimontare dal Carpi: per i liguri due sconfitte nelle ultime due. Marino si affida a Galabinov per uscire dalla mini crisi, ma contro il Livorno non sarà facile: i labronici sono in forma e vedono la salvezza diretta a soli 3 punti.
Riposa: Cittadella
LA CLASSIFICA (tra parentesi il numero delle partite disputate)
- Brescia 46 (24)
- Palermo 42 (23)
- Pescara 41 (24)
- Benevento 40 (23)
- Verona 39 (24)
- Lecce 38 (23)
- Spezia 34 (24)
- Cittadella 33 (24)
- Perugia 32 (23)
- Salernitana 31 (24)
- Cosenza 30 (24)
- Ascoli 28 (22)
- Cremonese 27 (24)
- Venezia 26 (23)
- Livorno 23 (23)
- Foggia 22 (24) – 6 punti di penalizzazione
- Carpi 21 (24)
- Crotone 19 (24)
- Padova 18 (24)
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