Paulo Sousa è stato esonerato: Pippo Inzaghi è il nuovo allenatore granata

AGGIORNAMENTO 10 OTTOBRE ORE 17:15. Ufficiale il benservito al tecnico portoghese (clicca qui per leggere), arriva il tecnico Pippo Inzaghi (clicca qui per leggere).

AGGIORNAMENTO 10 OTTOBRE ORE 16:55. Paul0 Sousa è stato esonerato. Al tecnico portoghese è arrivata la comunicazione ufficiale. A breve il sito della Salernitana comunicherà pubblicamente l’avvenuta sostituzione in panchina con l’ingaggio di Filippo Inzaghi che sarà a Salerno domani per guidare la ripresa degli allenamenti anche se con un organico ridotto. Dovrebbe esserci contestualmente anche la conferenza stampa di presentazione.

AGGIORNAMENTO 10 OTTOBRE ORE 16:10. Danilo Iervolino ha deciso: la Salernitana andrà a Pippo Inzaghi. Manca ancora la comunicazione formale via pec dell’esonero a Paulo Sousa, con il quale ci sarebbero state delle interlocuzioni, come da programma. Si tratta, per l’appunto, solo di una formalità stando a quanto filtra in questi minuti. L’accordo con SuperPippo fino a giugno (con bonus salvezza e opzione prolungamento) c’è già da ieri sera e nel pomeriggio sarà ratificato: si attende solo l’ufficialità da parte del club per il passaggio di consegne. Domani alle 15 la Salernitana riprenderà la preparazione con un nuovo allenatore.

AGGIORNAMENTO 10 OTTOBRE ORE 13:30. La Salernitana ha in mano l’ok di Pippo Inzaghi sul contratto fino a giugno e si affiderebbe a lui in caso di divorzio con Sousa. È proprio quest’ultimo tassello a mancare ancora nel puzzle. Un tassello chiaramente fondamentale per operare il ribaltone ma che Danilo Iervolino non ha ancora voluto mettere sul tavolo. Prima di dare il via al cambio in panchina infatti, dopo una notte di riflessione – la seconda in seguito alla scoppola di Monza – il patron attende un confronto con Paulo Sousa che dovrebbe tenersi nel primo pomeriggio. Non è ancora noto se a distanza oppure vis à vis. Il trainer portoghese questa sera dovrebbe essere a un evento benefico a Torino con le vecchie glorie della Juventus ma, a questo punto, la partecipazione è quantomeno in forse. Iervolino vuole parlare ancora una volta con il mister di Viseu e cercare di capire fino in fondo se la scelta che sta per fare di esonerarlo può essere quella giusta, dopodiché prenderà la decisione definitiva. Nel mentre ci sarebbero stati dei colloqui anche con i senatori della rosa che non avrebbero certo tagliato (sportivamente) la testa all’allenatore, tutt’altro. Insomma, per capire domani chi dirigerà l’allenamento alla ripresa occorrerà attendere ancora che il massimo dirigente dell’ippocampo si schiarisca definitivamente le idee.

AGGIORNAMENTO 10 OTTOBRE ORE 8:50. Accordo fino a giugno con bonus salvezza e opzione di conferma, cifre non ancora note. Filippo Inzaghi ha virtualmente in mano il contratto con la Salernitana e aspetta solo di firmare. Prima però il presidente  dovrà comunicare a Sousa l’esonero. Dovrebbe accadere tutto oggi, salvo sorprese dell’ultima ora.

AGGIORNAMENTO 9 OTTOBRE ORE 22:30. Una cena tra Iervolino, Milan, De Sanctis e, a quanto pare, anche Filippo Inzaghi sembra suggellare l’intesa per il futuro. Domani la società comunicherà le sue decisioni ma la situazione si delinea sempre più: Sousa sarà sostituito.

AGGIORNAMENTO 9 OTTOBRE ORE 19:00. Pippo Inzaghi è sempre più vicino a essere il nuovo allenatore della Salernitana. L’ex attaccante del Milan e della Juventus avrebbe trovato un accordo di massima con il presidente Iervolino e lo avrebbe convinto. Sarebbero in fase di limatura gli accordi contrattuali. Il patron deve ancora emettere una decisione definitiva ma l’orientamento di cambiare sembra preponderante. Il benservito a Sousa, a quel punto, dovrebbe essere dato nelle prossime ore e comunicato ufficialmente nella mattinata di domani, contestualmente all’ingaggio del nuovo tecnico. Il portoghese è legato alla società granata ancora con un contratto biennale da 1,1 milioni a stagione, con una clausola che però consentirà a luglio alla Salernitana di rescindere senza pagamento di buonuscite e penali. Inzaghi porterebbe con sé il suo secondo Maurizio D’Angelo, il preparatore atletico e un collaboratore. Il preparatore dei portieri dovrebbe restare invariato: Michelangelo Rampulla ha giocato con SuperPippo ai tempi della Juve.

AGGIORNAMENTO 9 OTTOBRE ORE 17:40. Danilo Iervolino deciderà a tarda sera il da farsi sul futuro della panchina granata. Prosegue il meeting a Milano che ha un ospite in più: è Filippo Inzaghi. La proprietà, l’ad e il direttore sportivo nel pomeriggio hanno incontrato l’allenatore in cima alla lista dei candidati per la panchina granata dopo un primo approccio che c’era stato nelle ore precedenti a distanza. Iervolino registra la grande carica dell’ex tecnico di Milan, Benevento e Reggina tra le altre. L’orientamento di massima sembrerebbe quello di cambiare guida tecnica esonerando Sousa e passando a SuperPippo. C’è una certezza: decisioni ufficiali non ne saranno prese questa sera e la posizione della Salernitana, con le scelte definitive, sarà resa nota soltanto domattina. I dialoghi sarebbero ben avviati con Inzaghi e si starebbe discutendo anche dei dettagli contrattuali. Possibile un vincolo fino a giugno con premio salvezza e opzione di rinnovo in caso di raggiungimento dell’obiettivo.

AGGIORNAMENTO 9 OTTOBRE ORE 14:25. Iniziano le “consultazioni” a Milano, dove Danilo Iervolino incontra Morgan De Sanctis e Maurizio Milan. Mattinata trascorsa a fare sondaggi telefonici da parte di tutti gli attori della vicenda. Alle 11:30 c’è stata l’assemblea di Lega in videoconferenza e adesso lo stato maggiore della Salernitana può iniziare a dedicarsi alla scelta su Sousa. Filtra un orientamento di massima che condurrebbe all’esonero. L’ultima parola spetterà ovviamente al presidente che ascolta tanto e tanti, poi valuterà. Tra i tecnici contattati, quello che pare abbia fatto la migliore impressione al momento è Filippo Inzaghi: libero da contratto (e da eventuali problematiche annesse e connesse) avrebbe mostrato grande entusiasmo verso la possibilità di rimettersi in gioco in un’altra piazza calda come lo era Reggio Calabria. Iervolino, allo stesso modo, sarebbe ben disposto ad accogliere un campione del mondo del 2006 con un’esperienza già consolidata in panchina. Dialoghi in corso, il nome di “SuperPippo” sarebbe in cima allo stato attuale in caso di esonero del trainer portoghese. Questa mattina ci sarebbero stati dei contatti, fra gli altri, anche con Fabio Liverani. Non tramonta del tutto, sebbene sia in minor percentuale, l’ipotesi che possa essere concessa a Sousa un’ultima chance con il Cagliari.

AGGIORNAMENTO 9 OTTOBRE ORE 9:00. Si preannuncia una lunga giornata oggi per delineare il futuro tecnico della Salernitana. Paulo Sousa è sulla graticola e la proprietà valuterà il da farsi. Danilo Iervolino sfoglierà la margherita a Milano, dove era prevista da tempo la sua presenza quest’oggi. Era infatti originariamente in programma un’importante assemblea in presenza di Lega Serie A sui diritti tv, poi trasformata esclusivamente in videoconferenza in un secondo momento (slitta alla prossima settimana quella in presenza, dopo la proroga delle trattative private con le emittenti).

La riunione

Il patron granata farà il punto con l’ad Maurizio Milan, anche lui trattenutosi a Milano, e con Morgan De Sanctis che pure dovrebbe essere ancora nel capoluogo meneghino: ha lasciato l’U-Power Stadium in taxi ieri e non con la squadra. Tante le voci che Iervolino sta ascoltando in queste ore, dai suoi più fidati consiglieri (ieri a Monza c’era Francesco Fimmanò sugli spalti) ai tanti agenti (sempre sugli spalti dell’impianto brianzolo era presente Davide Lippi e con lui Massimo Oddo, allenatore in questo momento in cerca di panchina), passando ovviamente per i propri dirigenti. Iervolino sarebbe fortemente contrariato per il rendimento della Salernitana e orientato a cambiare ma vorrebbe farlo solo a patto di trovare una soluzione realmente migliorativa e di appeal, altrimenti potrebbe anche andare avanti con il portoghese. Ma fino a quando? Dopo la sosta c’è il Cagliari in casa e seguirà la trasferta in casa del Genoa. Due partite da non steccare. Nel giorno di San Matteo il presidente aveva detto di voler tracciare il primo bilancio dopo nove partite e potrebbe anche restare su quest’idea, lasciando a Sousa la sosta e la possibilità di preparare la sfida con i sardi al meglio per poi prendere una decisione. Diverse le correnti interne ed esterne che influenzano la Salernitana in queste ore, a Iervolino la decisione.

I nomi

Beppe Iachini è stato sondato già qualche settimana fa, aspetterebbe anche la Sampdoria e ci sarebbe pure l’Udinese sulle sue tracce per un eventuale dopo-Sottil. Al momento la pista è tenuta in stand-by. Filippo Inzaghi è una possibilità, è libero da contratto dopo il fallimento della Reggina ed è un profilo che piace al presidente soprattutto per il suo passato vincente da calciatore, sebbene da allenatore in Serie A abbia trovato più di qualche ostacolo tra Bologna e Benevento. Occhio anche a Vladimir Petkovic – ultima esperienza al Bordeaux in Francia, da cui si è separato a febbraio 2022 – che tornerebbe con piacere in Italia. Sarebbe stato proposto anche lui. Iervolino apprezzerebbe anche stile e idee di Andrea Stramaccioni, attualmente opinionista Dazn. Questi ultimi due nomi sarebbero particolarmente attenzionati anche per un altro motivo: la Salernitana è piena di nazionalità diverse nello spogliatoio e c’è bisogno di un allenatore che possa, insieme al suo staff, farsi capire da tutti parlando più lingue. Uno di questi poteva essere il croato Igor Tudor ha declinato la proposta granata, preferendo aspettare una big. L’amicizia personale di Danilo Iervolino con Fabio Cannavaro è cosa nota, come è noto il poco gradimento che la piazza ha nei confronti del campione del mondo 2006: alla società sarebbe giunto il messaggio che i controversi episodi di Salernitana-Parma del 1998/99 non sono stati dimenticati dalla torcida del cavalluccio marino. Infondate le voci di un possibile ritorno di Davide Nicola.

AGGIORNAMENTO 8 OTTOBRE ORE 20:55. Nella giornata di domani Danilo Iervolino prenderà una decisione sul futuro di Paulo Sousa. Il presidente si prenderà una notte per avere… consiglio sul da farsi e, in caso di esonero, sul possibile sostituto. Sempre domani è previsto un nuovo briefing con De Sanctis e Milan a Milano.

AGGIORNAMENTO 8 OTTOBRE ORE 16:35. Paulo Sousa potrebbe essere esonerato. La Salernitana si è presa qualche ora per riflettere ma l’orientamento del presidente sembra chiaro. La ripresa è fissata per mercoledì. Segno che dirigenza e proprietà vogliono riflettere bene. Non tanto sulla decisione da prendere – il benservito al portoghese sembra dietro l’angolo – quanto sul possibile sostituto. Circola con insistenza il nome di Beppe Iachini, a Firenze con Ribery e già contattato nel pre-Sousa. Il croato Tudor sarebbe stato una prima scelta ma avrebbe declinato già, preferendo aspettare una big. Attenzione anche alla candidatura di Filippo Inzaghi, contrattualmente libero dopo il fallimento della Reggina. Il suo profilo sarebbe particolarmente gradito a Iervolino. Più defilate le ipotesi Stramaccioni e De Rossi. Sousa ha lasciato lo stadio nel bus della squadra dopo un breve colloquio con Morgan De Sanctis e attende novità. Il diesse è andato via autonomamente, lo stesso ha fatto l’ad Milan. Nelle prossime ore ci saranno evoluzioni.

ARTICOLO 8 OTTOBRE ORE 14:49. L’ennesima sconfitta rende la posizione di Paulo Sousa molto meno salda. L’allenatore è in discussione e la società si sta prendendo qualche ora per riflettere sul suo futuro. Danilo Iervolino non era a Monza ed è in costante contatto con i rappresentanti della dirigenza presenti all’U-Power Stadium: c’erano Morgan De Sanctis, l’ad Maurizio Milan e anche l’avvocato Francesco Fimmanò, notoriamente vicino al presidente.

Ore di riflessione in casa granata, fanno sapere dalla società. Previsti colloqui su colloqui nel pomeriggio. Al patron non è piaciuto l’ennesimo ko con annesso passo indietro sotto il profilo della prestazione. Squadra senza mordente, né grinta al cospetto di un Monza che, giunto sul doppio vantaggio, ha amministrato senza patemi, fatto salvo un timido risveglio nel quarto d’ora finale spento dai due legni. Con la sosta all’orizzonte, l’esonero dell’allenatore portoghese è in questi minuti una possibilità. Sarebbero stati già sondati alcuni tecnici nei giorni scorsi per carpire una disponibilità di massima (tra loro anche Beppe Iachini, nda) e adesso Iervolino sembrerebbe orientato a riflettere seriamente sull’ipotesi di un cambio di guida tecnica dopo il magro bottino di tre punti in otto partite, senza vittorie e con un solo gol segnato nelle ultime sei. Entro stasera il quadro sarà più chiaro.

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