Salernitana tra richiamo di preparazione e tamponi: si valutano condizioni di Anderson e Mantovani

La Salernitana tra campo e tamponi. Questa mattina, prima della seduta d’allenamento al Mary Rosy, i giocatori granata si sottoporranno ad un nuovo giro di tamponi. Ogni tre giorni la società provvede ad accertare la negatività dei componenti del gruppo squadra. Il protocollo indicato dalla Federazione infatti è stato aggiornato e ora prevede l’obbligo dei tamponi solo nelle 48 ore che precedono una partita. La Salernitana però prosegue col vecchio registro. Lo scorso 30 settembre era risultato positivo un giocatore, poi rivelatosi essere il giovane difensore Galeotafiore che proprio nella giornata di ieri ha svelato via social di aver contratto il Covid-19 (clicca qui per leggere l’articolo).

Intanto si pensa anche alla prossima partita col Pisa in programma il 17 ottobre. La squadra sta svolgendo un mini richiamo di preparazione lavorando molto sulla forza. Domani disputerà una amichevole con la Primavera durante la quale Castori potrebbe provare il 4-2-3-1 oltre ai già collaudati 4-4-2 e 3-5-2. Verifiche tattiche ma non solo: bisognerà anche fare il punto sulla condizione dei giocatori, in particolar modo degli ultimi arrivati. Su tutti André Anderson, reduce da un problema all’adduttore accusato ad inizio settembre durante il ritiro della Lazio.

Non gioca una gara ufficiale dall’1 agosto quando è subentrato, per pochissimi minuti, contro il Napoli ma nella scorsa stagione ha collezionato solo 85’ in campo tra Serie A e Coppa Italia. Per trovare una partita intera dell’italo-brasiliano, bisogna tornare al 3 marzo del 2019 quando vestiva ancora la maglia granata e fu schierato dal 1’ a Perugia. Sotto osservazione anche Mantovani che è tornato a lavorare in gruppo: non gioca dal 9 giugno 2019, giorno del ritorno della finale play-out a Venezia.