Salernitana-Sampdoria, varchi aperti 3 ore prima. Nuovi striscioni della frangia ultras che resterà fuori

C’è fermento in attesa di Salernitana-Sampdoria, partita che vale la vita sportiva e la salvezza. Oggi le forze dell’ordine faranno un ultimo tavolo tecnico per definire i dettagli dell’ordine pubblico che sarà monitorato attentamente, sia per la presenza massiccia di tifoseria ospite, che per i possibili sviluppi di una partita che, comunque vada, presenterà una delle due fazioni deluse e arrabbiate. L’invito e l’appello è ancora una volta alla maturità su tutti i fronti, perché una partita di calcio non può trasformarsi in episodi che con il calcio nulla hanno a che vedere, Salerno ne sa qualcosa.

Domani i cancelli dello stadio apriranno tre ore prima, alle 17:30, come riporta il quotidiano Il Mattino, e ci sarà probabilmente un invito ai tifosi a recarsi allo stadio con ampio anticipo per evitare disagi al traffico e problemi di calca ai varchi. Al termine della riunione tecnica con le forze dell’ordine, potrebbero esserci comunicazioni dettagliate sull’argomento. La cosa certa è che il servizio stewarding sarà implementato e anche la presenza di agenti di polizia, carabinieri e non solo sarà molto maggiore, con rinforzi già allertati per assicurare l’ordine pubblico prima, durante e dopo la partita.

Come è già noto, gli ultras si sono divisi: il Direttivo Salerno resterà fuori a cantare e a protestare contro Figc e Lega Serie B, il Direttivo Ultras prenderà posto in curva regolarmente, ma nella Siberiano ci saranno tanti spazi vuoti. Ieri in varie zone della città sono stati esposti striscioni contro la Federazione e il suo presidente Gravina. “Solo interessi e giochi di potere, Gravina artefice di un calcio che non ci appartiene”, uno dei tanti firmati da “La Salerno che non si piega”.