Salernitana-Reggiana, oggi decide il G.Sportivo: emiliani hanno già presentato reclamo

È attesa per il pomeriggio di oggi la decisione del Giudice Sportivo sull’ormai nota vicenda di Salernitana-Reggiana. Sabato scorso la formazione emiliana, falcidiata dal Coronavirus, non si è presentata all’Arechi dove c’era solo la squadra di casa. Oggi il Giudice Sportivo dovrebbe assegnare la vittoria a tavolino alla compagine di Castori ma all’orizzonte si profila una lunga vicenda tra ricorsi e tribunali.

Il club di patron Quintavalli già ieri ha presentato un preannuncio di reclamo al Giudice Sportivo nei confronti dell’eventuale assegnazione della vittoria a tavolino alla Salernitana. La Reggiana dunque si è mossa d’anticipo, facendo capire di non volersi “arrendere” alla decisione del Giudice Sportivo facendo leva sull’articolo 55, comma 1, delle Noif. L’articolo disciplina la materia della mancata partecipazione alla gara per “cause di forza maggiore” e a tal proposito La Regia punterà sul documento firmato dalla dottoressa Emanuela Bedeschi, direttrice del servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’Asl di Reggio Emilia in cui il club viene invitato a mantenere le stesse misure di prevenzione adottate fino a quel momento per i casi da Covid-19 dei suoi tanti tesserati, un po’ come accaduto al Napoli alla vigilia della sfida con la Juventus (il club partenopeo aveva molti meno positivi nel gruppo squadra).

“Bisognerà capire se la Reggiana si trovava di fronte ad una situazione di impossibilità assoluta o meno di presentarsi all’Arechi” ha spiegato l’avvocato Gentile, legale di fiducia di Claudio Lotito, sulle colonne de Il Mattino, aggiungendo: “Aspettiamo il provvedimento e poi faremo le nostre valutazioni”.

Se il giudice dovesse lasciare in sospeso l’omologazione del 3-0 a tavolino, la Reggiana avrebbe tre giorni di tempo per depositare le motivazioni. La Salernitana altrettanti per fare le sue controdeduzioni. Da quel momento passerebbero altri 10 giorni durante i quali il Giudice Sportivo studierà le carte per emettere un verdetto. Successivamente, Reggiana o Salernitana, potrebbero rivolgersi alla corte sportiva d’appello nazionale e poi eventualmente al collegio di garanzia del Coni. In soldoni, potrebbero passare ben tre mesi per arrivare alla decisione definitiva su un caso di cui si discuterà ancora a lungo.