Salernitana pronta al ritorno in campo: DiGe si ferma nuovamente, Menichini pensa al 4-2-3-1

Ora non è più tempo di attendere ma di agire. Ieri la Salernitana ha saputo di dover disputare i playout come indicato dal Collegio di Garanzia del Coni nelle scorse ore. I granata saranno chiamati ad affrontare il Foggia per mantenere la categoria o il Venezia se domani il Palermo dovesse riabilitare il Palermo riscrivendo così la classifica finale.

L’avversario conta poco, la squadra granata sarà chiamata a battagliare in ogni caso. Ieri intanto l’Assocalciatori ha fatto visita a Schiavi e soci nel quartier generale del Mary Rosy dove i membri del sindacato avrebbero chiarito la propria posizione agli iscritti. A proposito di campo, è tempo di pensare a quella che potrebbe essere la formazione playout della compagine che tra qualche settimana festeggerà i cento anni: ieri – come riporta l’edizione odierna de Il Mattino nell’articolo a firma di Pasquale Tallarino – si è fermato nuovamente Davide Di Gennaro che da pochi giorni era tornato ad allenarsi in gruppo. L’ex Cagliari questa volta deve fare i conti con un problema articolare rimediato nel corso di una partitella durante la quale ha piantato male il piede in campo rimediando così una distorsione alla caviglia.

In infermeria ci sono ancora Pucino e Mantovani, entrambi fermati da problemi di natura muscolare, così come Schiavi e Perticone i quali si stanno sottoponendo a cure fisioterapiche anche se lo stopper metelliano sarebbe sul punto di rientrare in gruppo. Minala ha smaltito il fastidio alla caviglia anche se Menichini sembra orientato a puntare sulla coppia Di Tacchio-Odjer in mediana. Il modulo dovrebbe essere il 4-2-3-1 visto a Pescara ma con qualche possibile novità. C’è chi, come Orlando, scalpita per trovare spazio: l’ex Vicenza è stato recuperato ma viene gestito (al pari di Djuric) e potrebbe tornare utile anche in un eventuale 4-3-3 soprattutto se dovesse venir meno Jallow. Il gambiano il 12 giugno sarà a Marrakech  per un’amichevole contro il Marocco e lascerà l’Italia il 4 giugno. Potrebbe dunque essere disponibile solo per la partita d’andata della finale playout. Partirà anche Memolla, impegnato con la Nazionale albanese mentre ieri al Mary Rosy (dove c’era Fabiani) non s’è visto Djavan Anderson, in permesso.