SERIE BKT – 10^ GIORNATA – STADIO ZINI
CREMONESE-SALERNITANA 2-1
CREMONESE (4-2-3-1): Fulignati; Barbieri (41’ st Antov), Ravanelli, Bianchetti, Sernicola; Majer (1’ st Pickel), Collocolo; Zanimacchia, Vazquez (24’ st Castagnetti), Vandeputte (16’ st Bonaiuto); Bonazzoli (16’ st Nasti). A disp: Saro, Quagliata, Moretti, Lochoshvili, Johnsen, Milanese, De Luca. All: E. Corini.
SALERNITANA (4-3-3): Fiorillo; Stojanovic, Bronn, Ferrari, Njoh; Soriano (37’ st Wlodarczyk), Amatucci (37’ st Maggiore), Tello (27’ st Braaf); Verde (11’ st Kallon), Simy (1’st Torregrossa), Tongya. A disp: Corriere, Ghiglione, Jaroszynski, Ruggeri, Velthuis, Dalmonte, Hrustic. All: G. Martusciello
Arbitro: Cosso di Reggio Calabria (Scarpa/Emmanuele). IV uomo: Maccorin. Var: Miele (Pezzuto)
MARCATORI: 20’ Collocolo (C), 45’ Bonazzoli (C), 55’ Ferrari (S).
AMMONITI: Collocolo (C), Majer (C), Zanimacchia (C), Bianchetti (C), Torregrossa (S), Braaf (S).
NOTE: Angoli: 0-3. Recupero: 1’pt, 6‘st.
La Salernitana incappa nella seconda sconfitta consecutiva e perde 2-1 anche a Cremona. La squadra di Martusciello paga le pericolose amnesie sul finale del primo tempo e chiude all’intervallo sullo 0-2. Il gol di Ferrari illude ma non basta a strappare almeno un punto. Il bilancio parla di 1 sola vittoria nelle ultime sette partite, con il digiuno degli attaccanti che continua a preoccupare. A proposito, la Bersagliera riesce a regalare la prima gioia a Bonazzoli con la maglia della Cremonese; è dell’ex granata infatti il timbro del 2-0. Martusciello si porta a casa solo il dato del possesso palla e quello dei corner, ma i tre punti vanno a Corini che fa il pieno nei due match da allenatore della Cremonese.
Le formazioni
La Salernitana sul campo tabù di Cremona per provare a riscattare il ko interno con lo Spezia. Martusciello prova a bissare il blitz di Palermo, schierando i suoi col 4-3-3 e affidando le chiavi del centrocampo al rientrante Amatucci. Esordio in campionato per Fiorillo che sostituisce l’infortunato Sepe, mentre la difesa viene confermata in blocco con Stojanovic, Bronn, Ferrari e Njoh. In mediana Amatucci toglie il posto a Maggiore, con Tello e Soriano confermati dal primo minuto. Sorpresa in attacco dove Simy viene preferito a Torregrossa, affiancato da Tongya e Verde. Nella sua prima uscita casalinga, Corini sceglie il 4-2-3-1 e punta sulle motivazioni dell’ex Federico Bonazzoli, preferito a Nasti e De Luca.
La prima frazione
Primi minuti di studio, con gli ospiti a tenere palla e costringere la Cremonese nella propria metà campo. All’8’ prima incursione dei lombardi con un cross di Vandeputte per Bonazzoli, il cui colpo di testa viene respinto da Bronn. All’11’ ammonito Collocolo che è protagonista di una vistosa e prolungata trattenuta alla maglia di Stojanovic. Un minuto dopo è Majer a finire sul taccuino di Cosso per fallo in ritardo su Amatucci. Al 18’ il primo tiro in porta è una telefonata di Tongya che si spegne docile docile tra le mani di Fulignati. Al 20’ passa la Cremonese alla prima vera occasione: Stojanovic spizza male un cross dalla destra, sul pallone arriva Collocolo che controlla e di piatto destro mette la sfera all’angolino dove Fiorillo non arriva. Grigiorossi in vantaggio al primo tiro in porta.
Prova a reagire la Salernitana con un guizzo di Tongya a sinistra, il triangolo per Soriano è però mal calibrato. Al 29’ contropiede pericoloso della Cremonese, con Vazquez che pesca Zanimacchia tutto solo in area. Il tiro di controbalzo dell’ex Juventus termina alto. Ma la squadra di Martusciello ha rischiato grosso. Al 34’ azione sulla sinistra dei padroni di casa con Sernicola che crossa basso, Fiorillo smanaccia ma il suo rinvio termina al centro dell’area dove Tello deve allontanare sfera e pericolo. Al 38’ Cosso lascia correre su un sospetto contatto di Tongya che ruba palla a Barbieri. L’azione prosegue con Simy che non riesce a concludere a porta vuota e Verde che si vede respingere il tiro sulla linea dai difensori, ma a sorpresa il gioco viene interrotto dal fischietto calabrese che si ricorda del contatto di inizio azione, chiamando la punizione per la Cremonese. Proteste da una parte e dall’altra per questa decisione. Al 42’ ci prova Sernicola con un diagonale a lato, azione vanificata per posizione di offside. Al 45’ il raddoppio della Cremonese è ancora su contropiede: Vandeputte sfonda a sinistra e trova Bonazzoli in area con un tracciante che taglia fuori tutta la difesa granata. Bonazzoli non deve fare altro che incrociare un rigore in movimento, Fiorillo sceglie l’angolo sbagliato e viene spiazzato. L’azione nasce da un pallone perso da Tello a pochi metri dall’area della Cremonese, poi i ragazzi di Corini con tre passaggi vanno a segno. Il minuto di recupero si perde nell’esultanza di Bonazzoli (che non sceglie il rispettoso silenzio ma rispolvera la “mitragliatrice”) per il suo primo centro con la nuova maglia.
Il secondo tempo
La ripresa si apre con un cambio per parte, Martusciello sconfessa la sua scelta iniziale, con Torregrossa che rileva Simy. Corini sceglie Pickel al posto di Majer ammonito. Prima azione del secondo tempo ancora per i lombardi con Vandeputte che vince l’ennesimo duello con Stojanovic e mette in mezzo un pallone su cui i centrali granata fanno buona guardia. Al 53’ ammonito Zanimacchia per fallo in scivolata su Njoh. Dalla punizione seguente Verde pesca Ferrari che di testa schiaccia a terra e supera Fulignati sotto al settore ospiti. La Salernitana riapre il match con il primo gol in maglia granata dell’ex Sassuolo al minuto 55. Martusciello opera un cambio: fuori l’autore dell’assist Verde e dentro Kallon. Il neoentrato mette subito il turbo e produce il quarto ammonito della Cremonese, Bianchetti, costretto a stenderlo per evitare il triangolo con Torregrossa. Corini avverte il momento di difficoltà e inserisce Nasti per Bonazzoli e Bonaiuto per Vandeputte. Ma è ancora Salernitana vicina al gol: Tongya sfugge ai difensori lombardi e di sinistro da posizione defilata impegna severamente Fulignati sul primo palo.
Al 68’ dentro anche Castagnetti nella Cremonese al posto di Vazquez. Al 71’ il primo ammonito tra i granata è Torregrossa che non frena la sua corsa e butta giù Fulignati dopo che il portiere aveva già agguantato la sfera. Al 72’ Martusciello fa entrare Braaf al posto di un Tello protagonista di una prova incolore. Un minuto dopo Soriano arriva sulla linea del fondo, ma sul suo cross basso nessuno si fa trovare pronto all’appuntamento. Al 75’ Zanimacchia pesca Nasti sul filo del fuorigioco, controllo dell’attaccante e botta centrale su cui Fiorillo è reattivo di piede. Al 78’ Fiorillo sbaglia l’uscita sul cross di Zanimacchia, ma Nasti di testa manda alto. All’82’ escono Amatucci e Soriano, al loro posto Maggiore e Wlodarczyk. Giallo anche per Braaf che stende Zanimacchia. L’ultimo cambio del match è di Corini: dentro Antov per Barbieri che perde un minuto buono sul terreno di gioco a farsi curare dallo staff medico. Anche per questo, Cosso decreta 6 minuti di recupero. Nel primo Njoh calibra male un cross in area con tutte le torri granata schierate, palla in bocca a Fulignati. Nel terzo Cosso viene colpito da Ferrari e si riprende con palla scodellata. La Salernitana è divisa in due e rischia in contropiede al 95’ quando Nasti si calcia addosso con tutta la porta davanti a sé e difensori a terra. È l’ultima azione di un match che si chiude senza l’assalto finale della Salernitana. Ancora un ko per Martusciello che dopo lo Spezia capitola anche al cospetto della Cremonese. I granata rimangono nel lato destro della classifica, con la distanza dalla zona playout che si riduce in maniera preoccupante.
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