Salernitana, falsa ri-partenza: una magia di Soleri e il gol di Bertola bastano allo Spezia per il blitz

SERIE BKT – 9^ GIORNATA – STADIO ARECHI di SALERNO

SALERNITANA-SPEZIA  0-2

SALERNITANA (4-3-3): Sepe; Stojanovic (25’ st Ghiglione), Bronn, Ferrari, Njoh; Soriano (15’ st Kallon), Maggiore, Tello (25’ st Sfait); Verde, Simy, Braaf (1’st Tongya). A disp: Corriere, Fiorillo, Gentile, Jaroszynski, Ruggeri, Velthuis, Torregrossa, Wlodarczyk. All: G. Martusciello.

SPEZIA (3-5-2): Gori; Mateju, Hristov, Wisniewki; Elia (24’ st Cassata), Vignali, S. Esposito, Bandinelli (42’ st Degli Innocenti), Reca (24’ st Colak); Soleri (24’ st Bertola), Di Serio (39’ st Falcinelli). A disp: Mascardi, Giorgeschi, Nagy, Benvenuto, Salva Ferrer, Candelari, F. P. Esposito. All: L. D’Angelo

Arbitro: Ghersini di Genova (Ricci/Luciani). IV uomo: Gemelli. Var: Mazzoleni (Volpi)

MARCATORI: 54’ Soleri (SP), 73’ Bertola (SP).

AMMONITI: Stojanovic, Tello, Maggiore, Ferrari (SA), Vignali (SP).  

NOTE: Angoli: 5-9. Recupero: 1‘pt, 5‘st.

La Salernitana perde la seconda gara interna del campionato dopo quella col Pisa e capitola al cospetto di uno Spezia che capitalizza le occasioni avute con una gara ordinata e prettamente di contenimento. La squadra di Martusciello vede interrompersi dopo tre gare e mezza l’impermeabilità difensiva, grazie alla prodezza in rovesciata di Soleri che spacca il match e lo orienta in direzione Liguria. Il raddoppio di Bertola su calcio d’angolo chiude i giochi per una Salernitana che ha forse sofferto eccessivamente l’assenza di Amatucci, sempre presente nelle prime uscite di campionato.

Le scelte

La Salernitana prova a infliggere il primo dispiacere stagionale all’imbattuto Spezia, che si presenta all’Arechi da seconda della classe. Martusciello deve fare a meno dello stakanovista Amatucci, colpito in settimana da grave lutto familiare, e conferma il 4-3-3. Davanti a Sepe la collaudata coppia Ferrari-Bronn, sugli esterni confermati Stojanovic a destra e Njoh a sinistra. Maggiore agirà da play al posto di Amatucci, ai suoi lati Tello e Soriano. In attacco ancora una maglia da titolare per Simy, preferito a Torregrossa e Wlodarczyk, supportato da Braaf e dall’ex di turno Verde. Solo panchina per i rientranti Sfait e Tongya, mentre l’influenza ferma Hrustic e Dalmonte che erano convocati ma non figurano in distinta. Nello Spezia coppia offensiva formata da Soleri e Di Serio.

La prima frazione

Calcio d’inizio affidato alla Salernitana che attacca verso la Curva Nord. Nemmeno un minuto e Soriano pesca su punizione Bronn che tutto solo di testa non riesce a dare forza e spedisce a lato una buona occasione. La squadra granata fa possesso e cerca le sponde di Simy, i liguri ripartono e provano a sfruttare le fasce. Al 12’ il primo tiro nello specchio è di Verde che col mancino obbliga Gori alla respinta con la mano di richiamo, sul proseguimento dell’azione Maggiore spara alto. Al 15’ Reca salta netto Stojanovic e viene steso sulla linea del fallo laterale: giallo per il numero 30 granata che diventa il primo ammonito del match. Al 16’ occasione Spezia con Soleri che controlla e si gira in area, ma la sua conclusione è respinta dal muro di difensori a protezione di Sepe. La squadra di D’Angelo si chiude bene e non lascia spazi alla manovra ragionata dei padroni di casa.

Al 27’ Braaf si perde in un dribbling di troppo in area piccola, facendo sfumare una buona occasione. Al 29’ Njoh prova a rompere gli indugi con una botta dai 35 metri che si spegne a lato. Al 32’ clamorosa palla gol sciupata dallo Spezia: sugli sviluppi del terzo corner per gli ospiti Di Serio non sfrutta la sponda aerea che lo pesca tutto solo sul secondo palo. Il colpo di testa del numero 20 è calibrato male e termina fuori da distanza ravvicinatissima. Al 33’ Braaf ci prova col destro senza inquadrare la porta. Al 37’ Simy va giù in area spezzina dopo un contrasto con Hristov. Ghersini è vicino all’azione ed invita il nigeriano a rialzarsi, senza comunque ammonire per simulazione. Al 39’ bel cross di Stojanovic per Soriano, la difesa ospite sbroglia in qualche modo. Al 45’ Reca spaventa l’Arechi: vinti i duelli fisici con Verde e Soriano, l’esterno entra in area e da posizione defilata spara a rete cercando il secondo palo. La sfera sfila a lato di poco. Nell’unico minuto di recupero Bronn lamenta una gomitata al volto da parte di Soleri, per Ghersini non c’è nulla da sanzionare. Il tunisino cerca di regolare i conti dopo il duplice fischio al rientro negli spogliatoi.

Il secondo tempo

La ripresa si apre subito con un cambio: Tongya rileva un Braaf non in giornata. Nemmeno trenta secondi e la Salernitana ci prova ancora con Verde, tiro comodo e centrale per Gori. Al 51’ ammonito Tello che ferma Bandinelli con una scivolata in ritardo. Lo imita Maggiore che si prende un giallo per proteste dopo che Ghersini gli aveva fischiato un fallo. Al 54’ lo Spezia passa con una magia in rovesciata di Soleri. Dopo una respinta di pugni di Sepe, la palla viene riscodellata in area dove l’ex Palermo spalle alla porta si inventa una rovesciata che lascia il portiere granata di sasso. Liguri in vantaggio al decimo della ripresa. Reazione granata affidata a Njoh che scalda i guantoni di Gori con una botta che avrebbe trovato l’angolino senza l’intervento del portiere. Al 60’ Martusciello inserisce Kallon per Soriano. Al 62’ azione super di Tongya che dopo un dribbling entusiasmante conclude sotto la traversa, chiamando Gori alla prodezza. Sul corner successivo il diagonale di Bronn si spegne a lato.

Al 65’ è fuori misura anche il sinistro di Verde che si era liberato bene ed era entrato in area di rigore. Occasione nitida sciupata dall’ex Spezia. Al 67’ Sepe nega il gol dello 0-2 a Bandinelli con una parata plastica. Primi cambi per lo Spezia al 69’: dentro Colak per Reca, Bertola per Soleri e Cassata per Elia. Risponde Martusciello con Ghiglione per l’ammonito Stojanovic e Sfait per Tello. Al 71’ termina a lato un colpo di testa di Bronn. Al 73’ sugli sviluppi dell’ottavo corner, lo Spezia raddoppia. Bertola appena entrato vince il duello aereo alle spalle di Ferrari e buca nuovamente Sepe. Dopo il raddoppio Martusciello getta nella mischia Torregrossa al posto di Verde. Al 76’ la difesa spezzina mura in rapida successione una conclusione di Torregrossa ed una di Simy. Al 79’ episodio dubbio in area ligure, dopo conclusione di polpaccio di Maggiore, la sfera sbatte contro il petto di Bandinelli, con i calciatori granata che chiedono il tocco di braccio. Tutto regolare per Ghersini di Genova. All’80’ Sepe si distende per evitare il terzo gol su diagonale potente di Cassata. All’84’ D’Angelo inserisce anche Falcinelli al posto di Di Serio. Esposito sfiora il terzo gol con una conclusione al volo di poco a lato; l’assist era stato un rinvio corto di Tongya. All’85’ il primo cross del match che raggiunge Simy viene mandato malamente a lato dal numero nove. L’ultima sostituzione del match è per lo Spezia con Degli Innocenti che prende il posto di Bandinelli all’87’. Nel terzo dei cinque minuti di recupero ammonito anche Ferrari, che commette un discusso fallo in attacco su Hristov. Al 94’ Falcinelli si divora il gol del 3-0 a tu per tu con Sepe. Prima del triplice fischio ammonito anche Vignali per fallaccio su Sfait. Lo Spezia vince all’Arechi e resta agganciato al Pisa capolista, distante sempre 3 lunghezze.