Salernitana-Cagliari: biglietti ospiti differenziati nella Nord. L’equivoco social “grazie” ai soliti confusionari

Curva Nord superiore aperta contro il Cagliari? Assolutamente no. Ennesima operazione di disinformazione fatta da non giornalisti che si nascondono dietro paginette social alla spasmodica ricerca di like nel giorno in cui la Salernitana ha ufficializzato l’apertura della prevendita per i sostenitori rossoblù. Nel pomeriggio si è diffusa la voce che domenica sarebbe possibile assistere alla partita dalla parte superiore della curva ormai chiusa da 16 anni. Non sarà ovviamente così e l’invito a tutti gli utenti, una volta di più, è quello di verificare l’attendibilità di chi scrive senza una testata giornalistica registrata, senza un nome, senza qualifica e meramente sui social.

Nel dettaglio, stamani si è tenuta l’ultima riunione del Gos prima della sfida agli isolani. Le autorità hanno disposto, recependo le prescrizioni del Cnims, due differenti vendite per il settore ospiti: i tifosi del Cagliari residenti nel capoluogo sardo o a Salerno potranno comprare il biglietto soltanto se possessori della fidelity card della società rossobù, mentre coloro che risiedono fuori dalle due province in questione possono acquistare liberamente il tagliando nella Nord, che sarà aperta come al solito solo per 2mila unità e solo nella parte inferiore. TicketOne, il provider di vendita dei biglietti per conto della Salernitana, ha semplicemente utilizzato un espediente per differenziare le vendite, non potendolo fare in modo diverso: sono comparse online e nelle ricevitorie vendite per la Curva Nord superiore proprio per impostare la possibilità di vendere tagliandi ospiti senza tessera (per i non residenti a Salerno o Cagliari e province) e non certo per aprire tutto il settore. Sarebbe bastato da un lato precisare meglio questo espediente, dall’altro verificare la situazione prima di sparare “non notizie” in pasto al popolo dei social. Dove sempre più vale tutto e chiunque sfodera velleità giornalistiche. Generando, quasi sempre, solo confusione.