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Salernitana-Atalanta, prevendita flop: verso il minimo stagionale lunedì

La prima partita con l’etichetta della retrocessione aritmetica per la Salernitana non segnerà certamente l’affluenza di folle oceaniche all’Arechi. Lunedì contro l’Atalanta potrebbe esserci il minimo stagionale, posto anche che si giocherà alle 18 di un giorno lavorativo. Al momento sono stati venduti soltanto circa mille biglietti, di cui 22 per il settore ospiti (obbligo fidelity card della Dea, ultras non sono tesserati e diserteranno). Molto difficile immaginare un’impennata nelle prossime ore.

Il rischio che possano esserci manifestazioni di disamore è concreto, naturale anche. Nel 2010 addirittura nelle ultime sfide interne di campionato si fecero registrare numeri horror: in Salernitana-Sassuolo, penultima di campionato (1-4), i paganti furono appena 188 all’Arechi, di cui una trentina di ospiti, per un incasso di appena 917 euro. Quell’anno gli abbonati erano 3850 e ovviamente la maggior parte restò a casa; contemporaneamente alla disputa della partita, all’esterno dello stadio una buona fetta di ultras della Curva Sud manifestò pacificamente contestando l’allora proprietario Antonio Lombardi. Nell’ultima gara giocata nel Principe degli Stadi da una Bersagliera retrocessa (Salernitana-Vicenza 0-1, 30 maggio 2010) i paganti furono 985.

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