Russia, Italia, Cile, Norvegia: triangolazioni per pagare debiti del CSKA sono passate anche per Salerno

C’è una piccola curiosità nei conti granata della stagione scorsa. Il sodalizio granata ha infatti “aiutato” il CSKA Mosca a pagare la società cilena dell’Union Española per l’acquisto del centrocampista Victor Mendez. Nulla di irregolare. Ma il sodalizio russo c’entra in una triangolazione italiana anche per quel che concerne l’Udinese e l’acquisto dello sloveno Bijol da parte dei friulani, che tira in ballo anche il granata Bohinen.

Italia-Cile

Nel 2022/23 la Salernitana ha infatti pagato un debito della squadra moscovita ai cileni. Atto di generosità? Assolutamente no. Come è noto, dopo lo scoppio della guerra, enti e banche russi sono stati colpiti da sanzioni e i trasferimenti di denaro bloccati. Il sodalizio di patron Iervolino doveva ancora corrispondere al CSKA l’ultima rata per il riscatto di Emil Bohinen, scattato con la salvezza nell’estate 2022 per un investimento totale di 4,23 milioni (compreso il prestito oneroso, contributo di solidarietà e le commissioni ai procuratori). Come fare per pagare sul conto russo della VTB (la principale banca del Paese che controlla peraltro la squadra)? Impossibile. Come si legge sul Mattino oggi in edicola, dunque, il CSKA ha dunque chiesto e ottenuto, in ossequio alle norme Fifa che lo hanno consentito, che la Salernitana devolvesse la cifra restante all’Union Española, club cileno col quale a sua volta i russi avevano un debito per l’acquisizione di Mendez.

Udinese per… Bohinen

Non è tutto. Nei curiosi meccanismi c’è da aggiungere che il centrocampista granata è stato parzialmente pagato allo Stabæk, club norvegese in cui è cresciuto, dall’Udinese. Anche qui c’entra una triangolazione e l’impossibilità di trasferire soldi dall’Italia alla Russia nel periodo delle sanzioni. I bianconeri hanno ingaggiato nel luglio 2022 lo sloveno Jaka Bijol dal CSKA Mosca ma non sono riusciti a trasferire i soldi sui conti indicati dalla società russa: le banche hanno giudicato impossibili i completamenti delle operazioni perché di mezzo c’erano appunto le sanzioni. Parte del totale (poco più di 900mila euro su 4 milioni) è stata dunque versata dai friulani sul conto della Lega Serie A da destinare allo Stabæk, dal quale il CSKA aveva acquistato Bohinen e per il quale pendeva ancora un debito. La restante parte del pagamento di Bijol – curiosità – è stata poi oggetto di contenzioso alla Fifa.