Rush finale di mercato: difensore in arrivo, cambio di rotta in attacco

Archiviata la sconfitta col Napoli, per la Salernitana è tempo di concentrarsi sulla sfida di Lecce, partita che “rischia” di rappresentare un crocevia della stagione. Nel frattempo si avvicina la chiusura della sessione invernale di calciomercato, col direttore sportivo Morgan De Sanctis impegnato a consegnare a Davide Nicola i rinforzi adatti per cercare di tornare ad offrire prestazioni convincenti e – soprattutto – fare punti.

Nelle prossime ore arriverà in città William Troost-Ekong, roccioso difensore nigeriano (naturalizzato olandese) che la Salernitana ingaggerà dal Watford in prestito oneroso con diritto di riscatto. Come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino, per il classe ’93 (ieri in panchina nel pareggio con il Roterham United) la Salernitana verserà nelle casse del club inglese 400mila euro come parte fissa, più un eventuale bonus in caso di salvezza della squadra granata. A fine stagione, si potrà decidere se riscattarlo o meno. Un arrivo necessario, soprattutto alla luce dell’ennesimo infortunio in difesa, quello di Gyomber, che si aggiunge a quelli di Bronn e Fazio (clicca qui per leggere l’articolo). L’ex Udinese (già alle dipendenze di Nicola tra il 2018 e il 2019) potrebbe non essere l’unico volto nuovo al centro della difesa. Per le corsie laterali il nome caldo è sempre quello di Salva-Ferrer, classe ’98 spagnolo in uscita dallo Spezia. Potrebbe arrivare nell’ambito dello scambio con Botheim.

Tra centrocampo e attacco

In attacco bisogna depennare il nome di Henry. Il gigante dell’Hellas Verona si è gravemente infortunato al ginocchio nel match vinto dagli scaligeri sul Lecce ieri pomeriggio. Ecco che riprende quota la candidatura di Onuachu, gigante nigeriano di proprietà del Genk. Anche in questo caso si punterà a strappare il giocatore in prestito oneroso con diritto di riscatto. Sullo sfondo, resta la necessità di ingaggiare il centrocampista box to box di cui parlò De Sanctis lo scorso 6 gennaio, in occasione della conferenza stampa di presentazione di Nicolussi Caviglia.