Ruggeri-Ederson-Zortea: incrocio col passato stasera al Gewiss

Due giocheranno probabilmente titolari, il terzo potrà subentrare. Questa sera Matteo Ruggeri, Ederson e Nadir Zortea incroceranno di nuovo i colori granata; successe già lo scorso anno, con Ederson e Zortea in gol nell’8-2 del Gewiss, nel match dell’Arechi giocò solo il brasiliano (Ruggeri era infortunato e Zortea si era trasferito in prestito al Sassuolo). Tutti e tre furono protagonisti nella storica salvezza con Nicola nel 2022.

Talento cristallino

Ederson fu il vero colpo di mercato di Walter Sabatini che lo scovò in Brasile, nel Fortaleza. Nel gennaio 2022 l’ufficialità dell’arrivo a titolo definitivo dal Corinthians, club che ne deteneva il cartellino. Ederson divenne uno dei perni del cosiddetto instant team. Il classe ’99 incontrò fisiologiche difficoltà tattiche e di lingua, per poi esplodere nel finale di stagione. Due gol contro Sampdoria e Atalanta, ma soprattutto strappi e qualità per l’impresa salvezza. Nell’estate 2022 divenne un pezzo pregiato, Inter e Atalanta misero gli occhi su di lui. Alla fine i nerazzurri bergamaschi se lo assicurarono, versando nelle casse della Salernitana 14 milioni; il cartellino di Matteo Lovato (appena 7 presenze in sei mesi all’Atalanta) fece lievitare l’operazione a 25 milioni di euro. Salerno è rimasta nel cuore del brasiliano, come ha testimoniato il sentito saluto social di dieci mesi fa: “Oggi si conclude la mia avventura a Salerno, una città che mi ha accolto e trasmesso molta pace. So che sono passati solo pochi mesi, ma sono stati fantastici, insieme abbiamo fatto ciò che tutti pensavano fosse impossibile. Spero di essere stato all’altezza delle aspettative dei tifosi e di questo club che ha creduto così tanto nel mio lavoro. Vi porto nel mio cuore. Grazie Salerno. Ma che ci posso fare se puzzo di pesce, MACTE ANIMO”. Nella goleada dello scorso anno a Bergamo segnò anche lui, l’amore per la Salernitana gli limitò l’esultanza.

Esperienza sfortunata

Dopo due anni complicati per vari contrattempi fisici, Matteo Ruggeri sta finalmente trovando la giusta continuità (18 presenze, di cui 17 da titolare); lo scorso anno appena 15 partite in nerazzurro. Lo stesso numero alla Salernitana, con una infinità di problemi muscolari, da settembre 2021 ad aprile 2022. L’allora ds Fabiani aveva puntato su di lui, per farne uno dei titolarissimi. Il calciatore si infortunò però ad inizio campionato, nella trasferta di Torino del 12 settembre 2021. Fu una lesione al muscolo semitendinoso sinistro a mandare ko Ruggeri che ad ottobre sembrava già pronto al rientro, prima di rifermarsi per un problema al flessore sinistro. Il 15 gennaio 2022 si rivide in campo per ventidue minuti contro la Lazio. Il calvario però riprese con un altro problema muscolare. Mesi difficili nei quali il ragazzo spesso manifestò sui social la frustazione per non poter aiutare i compagni, trovandosi anche a doversi difendere dalle critiche. Il nuovo rientro in campo ci fu ad inizio marzo 2022 contro l’Inter, poi un’altra noia muscolare prima del match all’Olimpico contro la Roma. Solo per le ultime sei partite della stagione il calciatore è riuscì a trovare un pizzico di continuità. La stagione funesta non gli impedì però di partecipare ad uno stage con la Nazionale di Roberto Mancini e di vestire la maglia dell’under 20 al Torneo 8 Nazioni. La Salernitana non fece valere il diritto di riscatto, Ruggeri è rimasto però legatissimo alla piazza salernitana, dove ha fatto spesso capolino. Nel suo messaggio di saluto su Instagram Salerno è stata definita come una seconda casa, il calciatore si è anche tatuato la data della salvezza. Si era presentata anche la possibilità di un ritorno, nel gennaio, mai però concretizzatasi.

Bis mancato

Ancor più vicino a tornare è stato Nadir Zortea. La Salernitana mise gli occhi sul classe ’99, individuandolo come sostituto dell’infortunato Mazzocchi nel novembre 2022. La trattativa sembrava in discesa, ma poi si complicò. L’accordo tra il club granata e il procuratore del ragazzo, Tullio Tinti, era stato infatti trovato; l’ex Cremonese sarebbe tornato volentieri a vestire granata. A frenare il tutto furono le pretese economiche del club orobico, visto che la Salernitana avrebbe voluto il calciatore solo in prestito gratuito fino a fine campionato. Alla fine Zortea andò al Sassuolo. Il giocatore fu uno dei primi acquisti nell’estate 2021, il giocatore arrivò nel ritiro di Cascia, nel luglio 2021, accompagnato dal suo agente per la sua prima esperienza in massima serie. Il classe ’99 segnò 1 gol e mise a referto 2 assist in 29 presenze due stagioni fa, dimostrando grande duttilità nel giocare su entrambe le fasce. A fine stagione la Salernitana decise di non far valere il diritto di riscatto; sui social Zortea definì speciale l’annata vissuta a Salerno.