RIVISONDOLI, DAY 13. Unica seduta al mattino: prove tattiche, Ikwue ancora in ritiro

Mattinata uggiosa nel ritiro di Rivisondoli. Anche la seduta mattutina di quest’oggi, l’unica in programma, ha bagnato gli uomini agli ordini di Giovanni Martusciello. Nicola Dalmonte ha fatto capolino per la prima volta nel quartier generale (clicca qui per approfondire): lavoro in palestra per lui. Sempre a parte Gentile, quest’oggi in campo con lui anche Bradaric. Ikwuemesi, in odore di cessione al Leuven, ha svolto un lavoro differenziato in palestra assieme al nuovo arrivato Dalmonte, terapie per Sambia.

In campo

Ad inizio seduta, esercitazioni tattiche in undici contro zero con sagome. Successivamente Martusciello ha provato diverse situazioni impiegando una metà di campo: costruzione del gioco, possesso palla, scarico sui compagni, fino ad arrivare al vertice dell’area per calciare nella porta difesa a turno da Salvati e Corriere. L’unica porta utilizzata negli esercizi doveva essere attaccata dalla squadra con pettorina inizialmente composta da Guccione, Lovato, Bronn, Ndjoh, Lassana, Maggiore, Sfait, Bonazzoli, Valencia e Simy. Senza casacca, invece, il team composto da Di Vico, Iervolino, Mamadou Coulibaly, Legowski, Ferrari, Kastanos, Tongya, Dia. Durante l’esercizio, il tecnico ha scambiato le pedine: la squadra con casacche, a difesa invariata, ha accolto Legowski, Mamadou Coulibaly, Tongya, Sfait, Kastanos e Dia. La squadra in fase di non possesso ha avuto il compito di oscurare le linee di passaggio avversarie. Il fraseggio doveva svolgersi per linee centrali con i due di centrocampo, ma coinvolgendo anche le fasce dopo i primissimi tocchi. Infine, questo sistema ha previsto il rinvio del portiere verso l’ipotetica trequarti per vincere il pressing alto avversario. Tra le varie situazioni tattiche, Martusciello ha provato le rimesse laterali lunghe con tentativi di uscita e copertura verso la porta.

Negli ultimi scampoli di seduta, prima delle consuete ripetute, prove di 4-4-1 sempre in una sola metà di campo, ma questa volta con un’altra porta posizionata sulla linea di centrocampo. Nella squadra con 4-4-1 sono stati schierati Fiorillo; Guccione, Lovato, Maggiore (poi sostituito con Iervolino), Ferrari; Sfait, Lassana, Valencia, Kastanos; Simy. Non hanno vestito casacche, invece, Sepe, Ndjoh, Bronn, Iervolino (poi Maggiore), Mamadou Coulibaly, Legowski, Tongya e Bonazzoli a supporto di Dia a formare un 4-2-2-1 senza la sottopunta alle spalle del senegalese. Al termine della seduta, infine, ripetute di scarico coordinate dai preparatori atletici. Martusciello ha concesso un pomeriggio libero ai suoi, che si ritroveranno in campo domani mattina alle 9:30, in programma una giornata di doppia seduta.

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