Ranieri e Quagliarella: “Testa alla Coppa, troveremo una Salernitana in forma”

Dopo la sofferta, ma meritata, vittoria di ieri contro l’Ascoli, martedì la Salernitana sarà di nuovo in campo. I granata saranno di scena in Coppa Italia nel suggestivo scenario del Ferraris (ore 14, diretta tv su RaiSport) di Genova contro la Sampdoria. I blucerchiati, dopo l’avvio handicap con due ko contro Juventus e Benevento, si sono rilanciati con tre vittorie consecutive colte contro Fiorentina, Lazio e, ieri, Atalanta. La squadra di Ranieri si è ritrovata già stamani a Bogliasco per riprendere gli allenamenti in vista del match contro l’ippocampo.

Dopo la bella vittoria al Gewiss Stadium, nel post partita hanno parlato Claudio Ranieri e Fabio Quagliarella, proiettandosi entrambi all’impegno di Coppa. Così il tecnico: “Abbiamo fatto una buona gara, soffrendo nei primi 20 minuti. Poi abbiamo acquisito fiducia e consapevolezza: l’Atalanta ha 22 leoni e se non stai attento ti asfalta, sono soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi. Martedì troveremo una Salernitana seconda in classifica, ma io devo dare una chance a chi gioca meno. Con me ogni posizione deve avere un doppio giocatore. Devo premiare tutti. Il derby è derby perché non c’è mai una favorita. Si azzera tutto, lo scorso anno lo abbiamo perso nel girone di ritorno, quest’anno dobbiamo essere determinati per dare un sorriso ai nostri tifosi”. Così l’attaccante stabiese: “Questa è la terza grande partita che facciamo. L’Atalanta rischia di farti brutte figure, quindi sapevamo di dover essere super attenti e sfruttare le occasioni: lo abbiamo fatto. La squadra ha reagito alla grande dopo il mio rigore sbagliato. Devo fare i complimenti a chi è subentrato, che poi ha permesso di fare il terzo gol e di chiudere la partita. I cambi sono importanti e noi ne abbiamo tanti quest’anno: è un’arma in più. Ora pensiamo alla Coppa Italia e poi al derby: uno step alla volta. Ma con entusiasmo e convinzione”. Dopo la sfida alla Salernitana la Samp sarà impegnata, domenica prossima, nel sentitissmo derby della lanterna contro il Genoa.