Radovanovic predica calma: “Prima i 40 punti, poi capiremo fin dove possiamo spingerci”

Le parole d’ordine nel ritiro di Belek sono due: crescita e concentrazione. Il distacco, per ora rassicurante, sul terzultimo posto non deve far rilassare eccessivamente gli animi. La permanenza in massima serie è ancora tutta da conquistare; lo sa bene Ivan Radovanovic, uno degli elementi di maggiore esperienza in organico per Davide Nicola, che ha fatto il punto sul momento dei granata: “Noi pensiamo solo a raggiungere prima possibile quota 40 punti – ha spiegato Radovanovic a Sky Sport – tutti gli altri discorsi si faranno dopo. Di certo a inizio campionato avrei messo la firma per ritrovarmi alla sosta con dieci punti sulla zona salvezza”.

Le ultime tre, però, si stanno preparando a dare battaglia: “Abbiamo un vantaggio ma non dobbiamo fare l’errore di pensare che la salvezza sia già conquistata. Da parte nostra metteremo il massimo impegno per provare ad arrivare al primo maggio avendo già conquistato i punti per l’aritmetica salvezza. Prima arriviamo a quota 40, prima possiamo affrontare partite senza pressione provando ad alzare l’asticella. Solo così possiamo capire fino a dove possiamo spingerci, affrontando gli ultimi 4-5 impegni a obiettivo già acquisito”.

Alla ripresa l’avversario sarà il Milan Campione d’Italia: “Abbiamo grande rispetto verso il Milan, è la squadra che ha vinto l’ultimo Scudetto. Lo scorso anno è stato il primo avversario dell’era Nicola e proprio col Milan abbiamo capito che potevamo credere nella salvezza, con quel pareggio sfortunato che ci lasciò l’amaro in bocca”.

Radovanovic, infine, identifica un fattore del match: “Giocheremo in casa davanti al nostro pubblico, è sempre tanta roba. I nostri tifosi hanno sempre dimostrato di poter essere un dodicesimo uomo e sono sicuro che ci aiuteranno anche contro il Milan”.