Qui Lazio, Sarri: “Senza Immobile non diamo punti di riferimento. Squadra determinata”

Maurizio Sarri espugna Bergamo e porta la sua Lazio al terzo posto in classifica a braccetto proprio con l’Atalanta. Per i prossimi avversari granata i punti sono 24 in undici partite ed ora ci sarà anche l’intermezzo di Europa League giovedì all’Olimpico contro il Midtjylland, prima di ospitare la Salernitana. Felice e allo stesso tempo determinato, il trainer capitolino, dopo il successo al Gewiss Stadium di ieri sera.

Il trainer laziale nel post-gara

“Se la Dea non è stata pericolosa è stato anche molto merito nostro. Temevamo la partita, ma ora dobbiamo già pensare all’Europa League di giovedì. Dobbiamo lottare contro i danesi e, se non basterà, bisognerà andare a fare punti anche in Olanda. L’assenza di Immobile? Per forza di cose ho dovuto schierare giocatori con caratteristiche diverse, volevamo dare pochi punti di riferimento agli avversari senza mandare i nostri in pasto alla loro fisicità – ha detto Sarri ai microfoni di Dazn – Si è visto nelle piccole cose che la squadra non voleva prendere gol, se giochiamo sempre con questa determinazione mostriamo atteggiamento da squadra che vuol stare dentro la partita, che non vuole subire gol con facilità come è successo l’anno scorso. Siamo insieme da più di un anno, quello che vogliamo preparare viene meglio rispetto all’anno scorso”.

Luis Alberto è rimasto per tutti i 90′ in panchina, Sarri spiega il perché: “Era un po’ acciaccato, ho preferito tenerlo fermo per vedere se si risolve questo problemino”. Poi la stoccata: “Complimenti all’Atalanta per il terreno di gioco che fino a qualche anno fa non era così. Il manto erboso di Bergamo è spettacolare, velocissimo e ci ha facilitato nel giocare il nostro calcio”. L’ex mister del Napoli nei giorni scorsi aveva duramente criticato il manto erboso dell’Olimpico.