Connect with us

News

Questione Curva Nord, la proposta del CCSC: “Parcheggi ospiti a distanza e uso navette”

Tiene banco la questione Curva Nord, con la riapertura totale ancora rimandata finché non sarà trovato l’accordo con i privati che detengono i terreni alle spalle dei Distinti, necessari per realizzare i nuovi parcheggi  da destinare agli ospiti e adempiere così agli obblighi prescritti dalla Questura in tema di sicurezza.

Anche il Centro Coordinamento Salernitana Clubs, nella settimana che contraddistinguerà il del lancio della campagna abbonamenti per la stagione 2023/24, ha diramato una nota per chiedere che “l’amministrazione comunale di Salerno adotti tutte le misure necessarie per consentire l’apertura al pubblico del settore Curva Nord dello stadio Arechi”. Il presidente del CCSC, Riccardo Santoro: “Stiamo seguendo da vicino tutta la vicenda relativa ai lavori strutturali che consentano finalmente l’apertura del settore Curva Nord al popolo salernitano. Siamo ormai una realtà di serie A e non possiamo consentirci di giocare le gare casalinghe in un impianto monco di un intero settore, che una volta aperto consentirebbe non solo una maggiore capienza dell’impianto ma anche un netto abbassamento del costo dei biglietti d’ingresso, andando incontro in particolare alla parte più debole della popolazione. Il CCSC non deve fare battaglie contro l’amministrazione comunale, né essere quiescente davanti alle legittime richieste che vengono dai tifosi granata. Ecco perché, nel pieno rispetto dei ruoli, invitiamo il sindaco di Salerno e l’intera amministrazione ad adottare anche misure temporanee che possano consentire l’apertura della Nord”.

La soluzione proposta dai tifosi: “In attesa dei tempi degli espropri per la realizzazione del parcheggio ospiti, si potrebbe – ad esempio – adottare la stessa soluzione che hanno scelto diverse città italiane, dove i sostenitori ospiti possono utilizzare un parcheggio (auto e bus) loro dedicato a debita distanza dall’impianto, per poi essere trasferiti allo stadio tramite navette apposite. Ciò consentirebbe di bypassare l’attuale situazione di stallo e arrivare all’obiettivo. O in alternativa ripiegare su una soluzione ulteriore, come potrebbe essere quella già adottata anni orsono, quando la Nord era divisa in anello inferiore per gli ospiti e superiore per i locali, prevedendo ingressi separati da barriere mobili come accade, ad esempio, allo stadio di Milano”.

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News