“Que compra!”: l’impatto mediatico dell’acquisto di Ochoa in “todas ediciones”

Dai rumor di mercato all’annuncio ufficiale. L’operazione di Ochoa alla Salernitana, in poche ore, ha fatto il giro del mondo ancor prima dell’arrivo in Italia. “Memo” 37 anni compiuti a luglio è il nuovo portiere della Salernitana (clicca qui per leggere l’articolo). Anche ai Mondiali in Qatar si è fatto notare, e non solo per la sua vistosa capigliatura. Tre gol subiti in altrettante partite giocate (il Messico non ha superato la fase a gironi), ma anche un rigore parato ad un certo Robert Lewandowski nella gara d’ esordio contro la Polonia quando ha incrociato Piatek, rimasto in panchina in quella occasione. Poi il ko per 2-1 contro l’Argentina campione del Mondo e la vittoria con l’Arabia Saudita che non è bastata a guadagnare l’accesso agli ottavi di finale.

Ochoa e l’impatto “media mundial”

Non è ancora sceso in campo ma Ochoa ha riempito l’attenzione della stampa mondiale. Dal suo arrivo a Capodichino, ieri, fino al primo saluto in terra salernitana, “Memo” è stata l’operazione di mercato più ricercata. Ne ha parlato il Sud America con i media brasiliani e argentini, la prima pagina di AS Mexico con tanto di supporto al portiere. In Africa, Marocco, l’edizione sportiva del Courrier Casablanca titolava “Les Italiens prennent le Mexicain” con tanto di carrellata foto dei Mondiali del Qatar 2022. In Asia stesso discorso, con il The Japan Times che ha raccolto tutta la carriera del nuovo numero 13 granata. In Europa praticamente ogni nazione ha parlato di lui. La Salernitana è passata in 48 ore in un turbinio di notizie… facendo il giro del mondo. Non a caso le due parole “Salernitana” e “Ochoa” sono state tra le più cliccate e cercate. Operazione di successo? Staremo a vedere ma il palmares di “Memo” parla da solo. Operazione mediatica? Indirettamente riuscita perchè oltre che a parare, Ochoa ha rilanciato… lungo.