Protti a SN: “Livorno resti ancorato a treno salvezza. Salerno sempre infuocata, fin dal Vestuti…”

E’ uno dei simboli di un calcio che non c’è più. Un calcio pulito, genuino e vero. E’ cittadino onorario di Livorno, anche perchè in amaranto ha messo a segno un qualcosa come 140 reti in 304 presenze. Parliamo naturalmente di Igor Protti, attuale club manager dei labronici, il quale è intervenuto ai microfoni di SalernitanaNews.it, in vista della sfida di questa sera contro la Salernitana.
“Sarà una sfida tosta. Abbiamo bisogno di punti dopo un inizio di campionato sicuramente difficile. Dobbiamo rimanere attaccati al gruppo di squadre che lotteranno per la salvezza, visto che è il nostro obiettivo principale. Affronteremo una squadra esperta per la categoria, che ultimamente sta facendo molto bene. Sarà dura all’Arechi, anche perchè so e sappiamo quale ambiente troveremo”.

E proprio di ambiente granata, Igor Protti ne sa qualcosa avendoci giocato spesso contro. All’Arechi, ma anche al “Vestuti” che ricorda con dovizia: “Il pubblico salernitano è caldissimo, spinge da morire la propria squadra. Sono sufficientemente anziano, però, per ricordarmi anche il vecchio Vestuti. Le mie prime partite contro la Salernitana le ho giocate lì. E nonostante ci fosse la pista d’atletica, i tifosi si facevano sentire a gran voce”.

Poi spazio all’attualità e alla Salernitana 2018/2019: “Come dicevo in antecedenza è una squadra importante per la cadetteria. La Serie B è difficile, ma i tifosi granata hanno il diritto di sognare. La partenza è stata positiva, e la rosa a disposizione di mister Colantuono è assolutamente adeguata”.

Chiusura, invece, sull’attuale Serie B, che dovrebbe rimanere a 19: “Pare proprio di sì. Ho ritrovato a distanza di anni una categoria sempre più equilibrata, basti prendere in analisi la nostra sconfitta alla seconda giornata contro il Pescara. Abbiamo perso due a uno all’Adriatico, nonostante abbiamo sbagliato un rigore e abbiamo colpito una traversa. E adesso loro sono primi e noi ultimi. Ogni settimana possono esserci delle sorprese”.