Dopo il secondo 1-1 consecutivo in campionato, arrivato nella trasferta di Cosenza, la Salernitana di Martusciello nella giornata di domani tornerà a lavoro per preparare la prossima gara di Serie B. L’avversario sarà il Bari, che sfiderà i granata all’Arechi domenica alle ore 17:15. I pugliesi, allenati da Moreno Longo, arrivano da una striscia di sei pareggi consecutivi e nell’ultima gara giocata contro la Reggiana si sono visti recuperare due gol di vantaggio negli ultimi dieci minuti. Al termine della partita del San Nicola il tecnico dei galletti è intervenuto in conferenza stampa, commentando dispiaciuto la prestazione dei suoi.
“Bisogna sentirsi feriti dopo un pareggio del genere. Non possiamo permetterci di commettere questi errori, abbiamo gestito male gli ultimi 20 minuti. Il nostro possesso palla è stato molto sterile, sono state dati troppi palloni al nostro portiere sul suo sinistro, una cosa che non andava fatta. C’era bisogno di finalizzare, invece abbiamo indugiato. Facendo così si fa rientrare l’avversario in partita ed è quello che è successo. Siamo stati molto insicuri, probabilmente anche a causa del momento che stiamo vivendo. Tutti noi ora dobbiamo farci un esame di coscienza, perché queste partite bisogna vincerle. – ha detto il tecnico -. Ognuno di noi poteva fare qualcosa in più, io per primo potevo farmi capire meglio. Siamo contenti di come avevamo cambiato la gara, eravamo andati meritatamente in vantaggio, questo fa notare come una luce ci sia, ma dobbiamo analizzare perché lasciamo tutti questi punti per la strada. Ci è mancato l’atteggiamento, dovevamo leggere meglio delle situazioni che ci avrebbero permesso di portare a casa la partita”.
L’allenatore dei biancorossi ha poi continuato parlando degli obiettivi della squadra: “La nostra aspirazione è quella di stare lontano dalla zona retrocessione. Bisogna restare avanti ad almeno cinque squadre e ad oggi viene difficile trovare cinque formazioni in questo campionato con un livello peggiore del nostro. Prima bisogna salvarsi e poi possiamo permetterci di fare altri ragionamenti, farli adesso sarebbe da matti. Questo deve essere il primo obbiettivo. Abbiamo avuto tante opportunità per cambiare l’inerzia, non l’abbiamo fatto per via dei nostri limiti. Sta a me trovare il rimedio per trasformare tutti questi pareggi in vittorie”.
Per concludere l’originario di Grugliasco ha comunque voluto elogiare la sua squadra, nonostante gli ultimi risultati non perfetti: “Sono dispiaciuto perché questo gruppo sta lavorando sodo dal primo giorno di ritiro. Il fatto che non sia riuscito a raccogliere punti nonostante le buone prestazioni fatte sottolinea i nostri limiti. In questo momento sono concentrato a capire come aiutare la squadra ad essere più cinica in certe situazioni”.
I calciatori
Al termine della gara contro la formazione emiliana sono poi intervenuti ai microfoni della società anche Novakovich e Olivieri. Il primo, molto amareggiato dall’esito, ha commentato così la partita: “Pareggiare così fa male. Abbiamo sbagliato noi, l’unico modo per uscire da questo periodo è continuare a lavorare dando il massimo. Ci è mancata la concentrazione, abbiamo sentito molta pressione dopo il primo gol preso”.
Olivieri, invece, ha cercato di spiegare il motivo del calo dal punto di vista mentale avuto in campo: “Era una partita da portare a casa. Non so cosa ci sia successo in campo ma non si posso regalare punti in questo modo. Probabilmente il giro palla è stato fatto con poca attenzione e soprattutto poca cattiveria. In occasione del secondo gol abbiamo regalato noi la possibilità agli avversari di farci male, questa cosa non deve accadere. Non è facile per noi che stiamo dando davvero tanto non ricevere i frutti del nostro lavoro”.
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