Prossimi avversari, Anderson e Milinkovic avvisano i granata: “Ora in difesa siamo più solidi”

Lazio stanca dopo l’impegno di Europa League di giovedì contro il Midtjylland? La Salernitana non può, né deve illudersi che sarà così. L’Inter insegna, visto il 2-0 inflitto ai granata una settimana fa dopo le fatiche di Champions al Camp Nou. Anzi, la formazione capitolina non becca gol da ben sei partite in campionato ed è entusiasta di aver raggiunto il terzo posto in classifica. Sarà partita tosta per i granata domenica all’Olimpico.

Felipe Anderson

“Da tanti mesi lavoriamo insieme, l’anno scorso non è andato come volevamo, ma quest’anno lottiamo su ogni palla e i risultati lo dimostrano – ha detto il calciatore brasiliano, ieri sera schierato punta centrale da Sarri, ai microfoni di Dazn – Dovevamo essere concentrati e parlare molto, l’abbiamo fatto. Ci manca tanto il nostro capitano, dobbiamo dare tutto anche per lui che tiene tanto a questa squadra: Immobile in Europa è uno dei migliori a fare gol, ad attaccare la profondità. Io mi alleno con lui e imparo tanto sotto questo profilo. Il mister mi dà sempre fiducia e quello è già tutto ciò di cui ho bisogno per dare tutto in ogni ruolo che mi viene assegnato. Vogliamo dare il nostro meglio e imporre il nostro gioco in ogni partita, quest’anno siamo più solidi e subiamo di meno. Dobbiamo pensare all’Europa, sarà già una finale”.

Milinkovic-Savic

L’assistman per eccellenza della Lazio a Bergamo è stato anche capitano: “La fascia certamente mi dà motivazioni in più, ma è meglio quando c’è Immobile e la indossa lui. Abbiamo risposto bene, Ciro sarà orgoglioso di noi. Neppure era finita la partita e abbiamo già visto il suo messaggio sul gruppo chat di squadra. Abbiamo sbagliato poco, facendo quello che ha chiesto Sarri, portiamo a casa tre punti meritati. Lavoriamo da un anno e mezzo col mister, all’inizio è stata dura ma con il tempo stiamo imparando di più, ci aiuta tanto e siamo cresciuti anche molto in difesa. Da sei partite di campionato non prendiamo gol, parte tutto da là dietro. Andiamo avanti e non abbassiamo la guardia, pensiamo sempre partita dopo partita”.